Da due anni e mezzo il 7° invaso viene riempito dai rifiuti del bacino dei Castelli e per tutto il 2013 sono arrivate 150 t/g da Roma. Larga parte è stata sepolta nella buca. A metà gennaio, dopo gli arresti di Cerroni e soci, non hanno più nominato commissari e non hanno avuto il coraggio di proseguire. Nel frattempo gli abitanti del circondario sono usciti più volte di notte per protestare ai cancelli della discarica per i miasmi insopportabili . Ci sono stati decine di accessi al pronto soccorso di Albano, verbali degli ispettori ASL, visite di delegazioni popolari al domicilio del signor Sindaco, con grande scandalo dei suoi democratici sostenitori. OGGI SI RIPETE,I RIFIUTI DI ROMA SONO STATI SOSTITUITI CON QUELLI DI CIVITAVECCHIA, MONTEROTONDO, PISONIANO, CAMERATA NUOVA E ALTRI PICCOLI COMUNI, TUTTI LONTANISSIMI DAI CASTELLI.
Così il 25 febbraio scorso abbiamo passato ancora la notte davanti ai cancelli e questa volta oltre alla solita ispettrice ASL, anche il signor sindaco non ha potuto esimersi dal commissionare ai VV. UU la verbalizzazione della incresciosa situazione . Dopo due giorni la giunta di Albano ha adottato una delibera dove si cita la necessità di controllare il corretto funzionamento della discarica, ed è la prima volta. Peccato che manchino le indicazioni di spesa, il dettaglio delle operazioni da svolgere e gli incarichi relativi, fatta salva la consueta citazione dell'ing. Farro responsabile dell'urbanistica. Si ha l'impressione di un provvedimento totalmente inefficace e di pura copertura. Infatti nulla è cambiato,fetori e miasmi continuano con potente costanza a testimoniare che il signor digestore del TMB non digerisce o è messo nelle condizioni di non digerire.
RIASSUMENDO:
• Il 7° invaso è stato costruito a ridosso dell'abitato
• il TMB della Pontina Ambiente non produce frazione organica stabilizzata, ma melma maleodorante,
• nelle falde idriche l'ARPA ha riscontrato 163 sforamenti dei limiti di legge per inquinanti organici e inorganici.
• I cittadini vanno a ripetizione al pronto soccorso,
• il padrone della Pontina Ambiente è agli arresti per aver truffato comuni e cittadini emettendo false fatturazioni, sempre agli arresti si trova l'ingegner Sicignano ultimo responsabile dell'impianto, mentre l'ing. Guidobaldi è "SOLO" indagato.
RIASSUMENDO:
• Il 7° invaso è stato costruito a ridosso dell'abitato
• il TMB della Pontina Ambiente non produce frazione organica stabilizzata, ma melma maleodorante,
• nelle falde idriche l'ARPA ha riscontrato 163 sforamenti dei limiti di legge per inquinanti organici e inorganici.
• I cittadini vanno a ripetizione al pronto soccorso,
• il padrone della Pontina Ambiente è agli arresti per aver truffato comuni e cittadini emettendo false fatturazioni, sempre agli arresti si trova l'ingegner Sicignano ultimo responsabile dell'impianto, mentre l'ing. Guidobaldi è "SOLO" indagato.
A proposito, chi è oggi il responsabile di questo impianto che continua ad ammorbarci?
Detto tutto ciò nulla si muove , altro che gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti
PER ORA CI SONO SOLO VOLTASTOMACO, TRUFFE E VELENI, A QUANDO LA FINE??
Detto tutto ciò nulla si muove , altro che gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti
PER ORA CI SONO SOLO VOLTASTOMACO, TRUFFE E VELENI, A QUANDO LA FINE??
Coordinamento Contro l'Inceneritore di Albano
intanto .Roma paga 17 milioni e Sogliano si prende i suoi rifiuti per un anno
RispondiEliminaRifiuti di Roma alla discarica di Sogliano per un altro anno. Questa volta non come emergenza, ma perché Sogliano Ambiente ha partecipato e vinto l'asta pubblica per i rifiuti in eccesso della capitale. Con tanto di ribasso d'asta
17 Marzo 2014
Rifiuti di Roma alla discarica di Sogliano per un altro anno. Questa volta non come emergenza, ma perché Sogliano Ambiente ha partecipato e vinto l'asta pubblica per i rifiuti in eccesso della capitale. Con tanto di ribasso d'asta: Ama, la società di gestione dei rifiuti di Roma, risparmierà due milioni di euro.
L'agenzia Dire informa che l'Ama ha assegnato la gara ordinaria (dopo quella 'ponte' del settembre scorso) per il "trasferimento" degli scarti che la città del Cupolone non è in grado di gestire per i fatti suoi. Ad aggiudicarsi il primo lotto, costituito dagli scarti prodotti dagli impianti di trattamento, e' stato un raggruppamento temporaneo di impresa con la societa' Sogliano Ambiente come mandataria, la stessa che si aggiudico' una parte della 'gara ponte' bandita a settembre, proprio in attesa dell'esito di questa. Ama paghera' per questa parte circa 17,964 milioni di euro (piu' Iva), contro i 20,894 milioni della base d'asta, per un prezzo a tonnellata di 115,90 euro (contro i 134,80 euro di partenza).
Il secondo lotto, quello riguardante la frazione organica stabilizzata, e' andato a un rti che ha come mandataria Paoletti Ecologia srl, societa' di Fiumicino, per un totale di 7,622 milioni di euro. Questi rifiuti finiranno negli impianti di Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana, Puglia e anche del Lazio. Gli invii dureranno un anno, a decorrere (con buona approssimazione) dalla prima decade di aprile..
tengo a segnalare anche questa seppur discutibilissima iniziativa che ha per tema:
RispondiEliminaRIFIUTI: IL 21/03 A ROMA CONF. RACCOLTA DIFFERENZIATA E RECUPERO ENERGETICO
(AGENPARL) - Roma, 18 mar - Il seminario si terrà venerdì 21 marzo dalle ore 9.30 alle ore 16.00 c/o Conference Center Roma "Sala da Feltre" Via Benedetto Musolino 7, Roma L'industria del Biogas ha conosciuto una crescita molto dinamica nell’ultimo quinquennio e gli impianti nel mondo agricolo hanno ormai superato il migliaio. Questo ha dato vita a una filiera in - dustriale ormai in lar ga parte italiana, che esporta con successo in ogni parte del mondo. La concorrenza in questa filiera sta portando, anche al settore dei rifiuti, che ha conosciuto tassi di crescita più contenuti, alcune importanti innovazioni:
• Riduzione delle taglie minime e quindi delle dimensioni minime dei centri urbani per un impianto sostenibile.
• Miglioramento dei pretrattamenti e possibilità di utilizzare flussi di raccolta differenziata meno selezionati
• Riduzione nei costi dei processi di compostaggio e trattamento del digestato Queste innovazioni contribuiranno ad allargare il potenziale di utilizzo della digestione anaerobica nel settore dei rifiuti, rendendo, di riflesso, la raccolta differenziata meno onerosa per la collettività. Programma dei Lavori Saluti: Daniele Fortini, Presidente Federambiente e AMA Roma
Relatori:
Andrea Barbabella, Fondazione per lo sviluppo sostenibile Filippo Bernocchi, ANCI Massimo Centemero, Consorzio Italiano Compostatori Daniele Bibbiani, UTS Anaergia Biogas Giuliana D’Imporzano, Gruppo Ricicla Paolo Bozano Gandolfi, Biotec Sistemi Andrea Gozzi, Schmack Biogas Luciano Zoia e Federico Gavagnin, Biogas Engineering Pinuccia Alemani, GLS Tanks Piero Mattirolo, Agroenergia Maurizio Pastori, GM Green Methane Ottavio Micheletti, Veolia Matthias Rogger, BTS Biogas Dante Natali, Federmetano Conclusioni: Sen. Francesco Bruni, 13ª Commissione Territorio Ambiente del Senato della Repubblica