Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

giovedì 10 novembre 2011

Analisi del percolato riversato nel fosso di Valle Gaia



Negli ultimi giorni nel fosso di Valle Gaia si è rovesciata una colata nera e maleodorante proveniente dalla discarica di Roncigliano. E' percolato , un refluo con un tasso più o meno elevato di INQUINANTI ORGANICI e INORGANICI derivati dai processi fisici e bio-chimici prodotti dalla decomposizione dei rifiuti solidi urbani. Abbiamo fatto analizzare quelle sporche acque da un chimico, vediamo un po' quali schifezze ci abiamo trovato dentro...

  CERTIFICATO DI ANALISI
Campione di acqua proveniente dal fosso di Valle Gaia, nelle adiacenze della discarica di Roncigliano
Via Ardeatina, Albano Laziale (RM)
Prelevato il 30/10/2011 da e per conto delle Associazioni di cittadini: Ass. Contro le Nocività – Ass. Salute  Ambiente
ANALISI CHIMICO-FISICA
Aspetto
Liquido denso di colore nerastro con riflessi rossicci
Parametri


CMA
Metodo
Arsenico
mg/l
0.012
≤ 0.5

BOD5*
mg/l
1350
≤ 40
APAT CNR IRSA
COD**
mg/l
4000
≤ 160
APAT CNR IRSA
Conducibilità
microS/cm
4150
-

Cromo totale
mg/l
nd

Ferro
mg/l
18.1
≤ 2
APAT CNR IRSA
Fosforo (PO4)
mg/l
8.8
-

Fosforo totale
mg/l
12.4
≤ 10
APAT CNR IRSA
Nichel
mg/l
0.01

Piombo
mg/l
0.01
≤ 0.2

Potassio
mg/l
269
-

Rame
mg/l
0.05
≤ 0.1

Zinco
mg/l
0.06
≤ 0.5

1 Analisi a titolo gratuito per conto di Associazioni senza fini di lucro

Prendendo a riferimento i limiti fissati dal D.L. n°152 del 3 aprile 2006, parte IIIa - Allegato 5 - Tabella 3,
per gli scarichi idrici nei corpi idrici superficiali (cui appartiene il fosso di Valle Caia) quattro parametri
sono nettamente superiori alle concentrazioni massime ammissibili (CMA). Considerata l’inequivocabile
provenienza, l’elevata concentrazione di composti salini (metalli, anioni e cationi) e l’elevatissima presenza
di sostanze organiche ossidabili (BOD e COD) le caratteristiche del liquido sono assimilabili a quelle tipiche
di un percolato da discarica diluito in parte dalle piogge di questo periodo.
8 novembre 2011

*) Il BOD5 è la domanda di ossigeno biochimico (mg/l di O2) assunto come misura indiretta del carico organico inquinante.
Praticamente quanto O2 è richiesto dai batteri per biodegradare il carico organico in 5 giorni.

**) Il COD è la domanda di ossigeno chimico (mg/l di O2) assunta come misura indiretta del carico organico inquinante totale (biodegradabile e non).
Praticamente quanto O2 è necessario per ossidare totalmente il carico organico per via chimica, con un potente ossidante (es. permanganato).

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