(Fonte articolo, Castelli Notizie, clicca qui)
Addio 2012, anno della ‘monnezza’ e del disonore.
Eppure ce l’abbiamo
fatta,
eccoci qui a salutare l’anno nuovo.
Solo che di nuovo non c’è
proprio niente,
ancora monnezza e disonore.
E nemmeno un pizzico di
vergogna da parte di chi si dovrebbe andare a nascondere sotto terra.
E
sarebbero in tanti, troppi, la terra scoppierebbe di monnezza umana.
E
allora tutti a galla, buoni a cattivi, su questo pantano infetto che a
malapena ancora ci sorregge.
E auguri alla rinfusa a tutti quanti per
un anno migliore.
Auguri ai residenti di Valle Galeria, che hanno passato le feste natalizie a fare la guardia alla discarica di Monti dell’Ortaccio, che a dirla così pare una parolaccia, e stanno ancora lì mentre alcuni di loro protestano dall’alto di un traliccio.
Auguri ai comuni di Viterbo e di Latina che non sanno ancora se saranno i ricettacoli dei rifiuti di Roma, che andranno forse sparsi in tutta la Regione Lazio.
Auguri alla Spagna e alla Germania che forse dovranno rinunciare ai rifiuti di Roma.
Auguri a Goffredo Sottile e ai suoi cento giorni per la proroga di Malagrotta, che non è un covo di streghe e lupi mannari, ma la discarica prediletta di Manlio Cerroni.
Auguri a Corrado Clini e al supercommissario e loro collaboratori, per un lavoro di squadra che non sia squadrismo.
Auguri ai Comitati Cittadini sulla breccia ormai da cinque anni senza mai un attimo di requiem, e fermamente decisi a difendere a oltranza la vivibilità dei territori propri e altrui.
Auguri ai tanti giovani impegnati e volenterosi che sacrificano la propria vita e i propri interessi per dedicarsi alla tutela della collettività.
Auguri a Manlio Cerroni, imperatore unico e incontrastato della monnezza, cattolico romano di viva e imperitura fede nei propri dogmi: indagato e felice.
Nessun commento:
Posta un commento