Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

martedì 12 marzo 2013

DECRETO SPALMA-MONNEZZA


Il Consiglio di Stato ha deciso: una grossa parte della spazzatura romana indifferenziata verrà spalmata in varie discariche della Regione Lazio, tra cui quella di Albano Laziale (Cecchina, località Roncigliano), su cui già pende, come se non bastasse, il progetto di costruzione dell’Inceneritore più grande d’Europa!
 
IL NO INC CHIEDE CONTROLLI SUL PESO DEGLI 
AUTOMEZZI AMA 
IN ENTRATA ED USCITA DALLA DISCARICA!
 
Il decreto Clini stabilisce, difatti, che ogni giorno, 
nella locale discarica, arriveranno ben 22 camion, per un totale 
di 150 tonnellate di spazzatura romana indifferenziata.
MA PERCHE, ALLORA, LE RISULTANZE GIORNALIERE DELLA PESA DEGLI AUTOMEZZI IN ENTRATA ED USCITA DALLA DISCARICA DI ALBANO NON VENGONO RESE PUBBLICHE? C'E' FORSE QUALCOSA DA NASCONDERE?
 
Articolo in inversione integrale: 
 
 

5 commenti:

  1. Il dimissionario Ministro Clini, racconta una storia che non esiste: «È fallito il tentativo di ritornare, come avvenuto ripetutamente in passato, fra le braccia delle discarica. Roma sarà liberata dalla dipendenza quarantennale da una disc...arica e potrà allinearsi rapidamente agli standard delle altre capitali europee».
    E questo cartello, è uno scherzo?
    E' stato affisso stamattina proprio davanti l'ingresso del sito di Monti dell'Ortaccio!
    Data prevista per l'avvio dei lavori per la costruzione di una nuova discarica per rifiuti speciali?
    11 marzo 2013!!

    http://www.ilmessaggero.it/roma/rifiuti_roma_consiglio_stato/notizie/257191.shtmlVisualizza altro

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  2. Sindaco di Albano, Nicola Marini, anche tu sei ciociaro, ricordi?
    Dopo la decisione di ieri del Consiglio di Stato, la Ciociaria è sul piede di guerra. Davanti a tutti il Sindaco di San Giovanni Incarico, Antonio Salvati, a suonare la caric...a.
    “Insieme a tutta l'amministrazione comunale e in collaborazione con i Comitati di difesa dell'Ambiente di San Cataldo, Roccasecca, Pontecorvo e degli altri Comuni della Valle del Liri, già da oggi attuerò ogni azione di protesta e di lotta'', annuncia il sindaco di San Giovanni Incarico e consigliere provinciale di Frosinone, Antonio Salvati.
    ''Lancio per l'ennesima volta - aggiunge Incarico - un appello al presidente della Regione Nicola Zingaretti e ai neo eletti consiglieri regionali affinché siano con noi davanti all'impianto di Colfelice a difendere la Ciociaria passando dalle parole ai fatti con azioni politiche e amministrative. La Regione deve intervenire. Allo stesso modo - conclude il sindaco - chiedo che i parlamentari ciociari si facciano carico, attraverso azioni concrete, di questo urgente e gravissimo problema, impedendo che anche la discarica di Cerreto continui ad accogliere addirittura il cinquanta per cento di rifiuti provenienti da fuori regione''.

    http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/03/10/news/discarica_rabbia_a_monti_dell_ortaccio_spunta_un_cartello_con_l_avvio_dei_lavori-54246763/

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  3. Volendo potremmo anche cambiare il titolo del pezzo: "Monnezza Innocente"!?

    http://espresso.repubblica.it/dettaglio/roma-monnezza-criminale/2193274

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  4. http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/03/08/il-business-miliardario-dei-signori-delle-discariche.html

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  5. Pronti alle barricate, in ciociaria sale la tensione, Corriere della Sera:

    http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_marzo_10/rifiuti-protesta-colfelice-212112715558.shtml

    http://www.ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/rifiuti/2013/03/12/Clini-Ciociaria-sara-discarica-Roma_8387087.html

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