Il 13 agosto sono trascorsi 4 anni da quando l'egregio sigor Marrazzo, ex presidente della regione Lazio, si affrettò a firmare l'AIA (autorizzazione integrata ambientale) che avrebbe permesso di fatto l'inizio del cantiere dell'inceneritore a Roncigliano. Sono passati 4 anni e di quel eco-mostro non è stata poggiata nemmeno una pietra e questo grazie alla determinazione popolare che con ricorsi, manifestazioni, presidi e assemblee, si è sempre opposta alla realizzazione di questo progetto, gravoso per l'ambiente e la salute di chi vive quitidiamanete il territorio dei castelli romani. Per questo motivo, il 13 agosto, il Coordinamento contro l'inceneritore ha voluto festeggiare insieme alle tante persone che da anni ci seguono nella vertenza.
4 anni sono un traguardo importante che conferma come la popolazione unita nella lotta può riuscire a contrastare anche la sopraffazione cieca e ingorda di chi vuol far profitto sulle nostre vite, mascherando eco-mostri in progetti di ultima generazione assolutamente indispensabili.
Questa è la vittoria di chi continua la sua lotta, di chi crede che ancora può far sentire la sua voce, questa è la vittoria di chi non si arrende di fronte ai poteri forti, è la vittoria di chi si autorganizza, si autofinazia con iniziative pubbliche, di chi sacrifica il proprio tempo e le proprie energie organizzando cortei e assemblee, volantinando e parlando alla gente che dopo anni ancora risponde "e la monnezza allora dove la mettiamo", è la vittoria di chi ha mandato giù bocconi amari, come la sentenza del consiglio di stato o le denunce, ma che alla fine non ha mai perso la voglia di combattere.
Questa è la nostra vittoria ma la battaglia è
ancora aperta....
COORDINAMENTO NO-INC DI ALBANO
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