- Commento da imbuteria su 28 Settembre 2009 a 15:17
- he he ;•) noi viviamo in città e nel cemento (se hai presente la costa ligure, saprai benissimo che da ventimiglia a la spezia é una sola città senza soluzione di continuo, e che il territorio é molto aspro, solo terrazzamenti), però in una zona verde poichè residenziale, ma comunque in condominio, malgrado questi limiti, abbiamo cominciato con un vasetto di basilico, fino ad attrezzare i tre grandi terrazzi per una coltivazione comoda ergonomica e biologica, in seguito vedendo la nostra abilità il condominio ci ha concesso una strisciolina di giardino, di nostro abbiamo addomesticato molti terreni abbandonati e dimenticati tra un villone e l'altro, ed integrato il tutto con l'attività di erborinaggio e raccolta di frutti selvatici. in poche parole non possediamo terra, ma ne curiamo un poco, vicino a casa, come il territorio lo permette. questo dimostra che a volte se c'è la motivazione persino i mezzi possono essere bypassati. insomma avere fragole biologiche fino a dicembre a chilometro zero, e scorte di verdure per tutto l'anno non si costruisce in cinque minuti se non si ha molto terreno a disposizione, ma se ci si vuole arrivare, é possibile.
domenica 4 aprile 2010
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