Venerdì 5 luglio ore 11:00
l’OIPA Italia Onlus, come ogni anno, ha animato Piazza Castello a
Milano con sdraio, ombrelloni, asciugamani e tanti cani per
sensibilizzare sul fenomeno dell’abbandono che, come ogni anno, si
intensifica in estate e ricordare che portare i proprio animali in
vacanza è possibile. A fare da megafono all’importante messaggio è lo spot radiofonico realizzato in collaborazione con Enzo Iacchetti,
che ha prestato la sua voce da cinofilo doc per un divertente appello a
portare i propri animali con sé in vacanza diffuso in questi giorni
dalle principali emittenti radiofoniche nazionali (ascolta:http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/luglio_spiaggia.html).
Insieme ai volontari e ai quattro zampe che hanno popolato la “spiaggia urbana” allestita all’ombra del Castello Sforzesco, anche Marco Balestri, conduttore tv e radiofonico, una delle voci storiche di R101, e Ringo, deejay di Virgin Radio, che sono intervenuti per puntare il dito contro chi tradisce l’amicizia con il proprio cane.
“Non abbandonateli perché il rischio è che loro abbandonino noi e quel giorno sarà un giorno tristissimo – ha commentato Marco Balestri - Non lasciate i vostri cani e i vostri gatti a casa da soli, portateli con voi, dividete la vostra vita con loro, perché loro vogliono farlo e non vi chiedono niente.”
“Gli animali fanno parte del nostro mondo e a differenza del genere umano, non lo distruggono. Sono indifesi e troppo spesso in balia di persone che li maltrattano e li abbandonano – ha aggiunto Ringo - Quindi oggi sono venuto qui insieme a tanti altri amici proprio per chiedere di dare una mano ai nostri amici animali, gli uomini sono possono cavarsela da soli, ma gli animali hanno bisogno di noi”.
Tanti suggerimenti utili per gestire al meglio la partenza, dai documenti per il viaggio alla scelta della meta, sono arrivati invece da Simone Dalla Valle, il dog trainer più amato dai bambini, conduttore della trasmissione tv Missione Cuccioli, e sono stati inseriti nel “vademecum per una vacanza a sei zampe” distribuito dai volontari e consultabile sul sito http://www.oipa.org/italia/randagismo/vacanzea6zampe.html. “Tutti noi, proprio come i nostri amici a quattro zampe, abbiamo bisogno di mangiare, bere, dormire, trascorrere del tempo all’aria aperta, frequentare amici, conoscere nuove persone e dedicarci ad attività che ci tengano impegnati facendoci “sentire vivi” e felici. Sbaglio o è proprio quello che ci prefiggiamo di fare durante le vacanze? Ecco allora un ottimo motivo per decidere di trascorrere assieme al vostro cane le prossime vacanze!” ha sottolineato Dalla Valle.
“Nonostante i numeri che caratterizzano il fenomeno dell’abbandono siano ancora considerevoli, è tuttavia importante sottolineare coma la mentalità stia lentamente virando verso una concezione dell’animale come compagno e non solo come compagnia. Inoltre, sono sempre di più le strutture ricettive che offrono servizi per le famiglie con animali al seguito. Per fare incrementare l’offerta, dobbiamo necessariamente aumentare la domanda – ha evidenziato Massimo Comparotto, Presidente dell’OIPA Italia Onlus.
A supporto dell’OIPA sono scesi in piazza anche i City Angels, volontari di strada d’emergenza che aiutano uomini e animali in 17 città italiane e che quotidianamente intervengono per recuperare animali abbandonati.
“Anche quest’anno purtroppo ci è capitato di ritrovare cani abbandonati in tutta Italia – sottolinea Mario Furlan, Presidente dei City Angels - Soprattutto nelle periferie delle città in cui siamo presenti e lungo tangenziali e circonvallazioni. Ma anche nei parchi, soprattutto quelli più grandi e fuori mano. Anche Milano è afflitta da questo fenomeno. Che non è un semplice malcostume, bensì un crimine e come tale va punito".
Documentazione
In Italia: se viaggiate in Italia con un cane dovete portare con voi il certificato di iscrizione all’anagrafe canina; inoltre il vostro amico deve avere il microchip.
La nuova ordinanza per la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione di cani ha eliminato la lista delle razze pericolose e ha istituito nuovi obblighi per i proprietari di cani, ecco i principali:
www.animalservice.it/ricercaPensione.asp
Il cane quando viene lasciato in pensione è sottoposto a forte stress e sofferenza, dovuti alla mancanza del padrone e soprattutto alla precisa sensazione di essere stato abbandonato.
Infatti al cane non si può spiegare come ad una bambino che poi tornerete a prenderli, loro non vi vedono più e si sentono persi, soprattutto se sono cani che avete da molto tempo.
Pertanto solo se è necessario e non avete veramente alternative opterete per una pensione per animali. In questo sito avete a disposizione un motore di ricerca per trovare una pensione per animali nel luogo che desiderate. Mezzi di trasporto
Prima di partire bisogna tenere presente che per far viaggiare in pieno relax il nostro amico bisogna avere qualche attenzione in più.
Si consiglia di tenerlo a digiuno 6 ore prima della partenza per evitare l’insorgere di malesseri durante il viaggio. Se il viaggio e' particolarmente lungo, potete dargli dei piccoli snack lungo il percorso, altrimenti è meglio evitare il cibo.
Qualora sia necessario, il veterinario può prescrivere farmaci contro la cinetosi.
Importante: assicuratevi che il vostro animale abbia sul collare la medaglietta con i recapiti telefonici, non si sa mai.
Ricordiamoci le regole base
Chi non ha l’abitudine di raccogliere i bisogni del proprio cane, al di là del segnale di poco rispetto verso gli altri cittadini e mancanza di senso civico, contribuisce ad alimentare l’insofferenza della gente nei confronti dei cani e dei proprietari. Quindi la raccomandazione è di essere sempre muniti di sacchettino per asportare le deiezioni del vostro cane, ovunque vi troviate! E ora si parte. Ma con quale mezzo?
In automobile
Se si è deciso di viaggiare in auto con fido si tenga conto che il Codice della Strada consente di trasportare liberamente in auto un solo cane, purché non costituisca pericolo o intralcio per il conducente dell'auto (quindi deve stare comunque sul sedile posteriore). E' consentito inoltre il trasporto di un numero superiore di animali se questi vengono tenuti nel vano posteriore dell'auto appositamente diviso da una rete o da altro mezzo analogo; oppure tenendo gli animali (se di piccola taglia) negli appositi "contenitori da trasporto".
Quando si viaggia il finestrino deve essere leggermente abbassato in modo da far circolare l'aria, ma non lasciategli mettere la testa fuori perché un colpo d'aria potrebbe causargli una fastidiosa otite o una congiuntivite. In base alla durata del viaggio si devono prevedere frequenti soste (al massimo ogni due ore) in modo che possa sgranchirsi le zampe, dissetarsi e ..andare in bagno. Non lasciate mai chiuso il vostro cane in auto da solo perché, anche se i finestrini sono leggermente abbassati, la temperatura all'interno raggiunge rapidamente i 40 gradi all'ombra e i 60 gradi al sole !!! Il cane potrebbe avere un colpo di calore e morire in breve tempo.
I cani sudano solamente dai polpastrelli e disperdono calore ansimando. Loro sopportano il caldo molto meno delle persone.
Negli autogrill in molti casi è vietato l’accesso ai cani nei punti di ristoro. Tuttavia esistono alcune aree di servizio apposite denominate FIDO PARK, che sono collocate all’esterno dei punti di ristoro e dispongono di cucce all’ombra di gazebo e acqua.
L'accesso nei ristoranti non è regolamentato da una norma a livello nazionale ma ogni comune potrebbe avere regole differenti. Al fine di diffondere la cultura del libero acceso agli animali negli esercizi pubblici si consiglia di provare sempre e comunque ad entrare con il proprio fido, dando per scontato che i 4 zampe siano i benvenuti (… come dovrebbe essere!) e lasciando quindi che sia poi l’esercente stesso eventualmente a dirci che il cane non può accedere!
Molte volte insistendo, con educazione e rassicurandoli sull’indole del cane, si riesce ad entrare… con 6 zampe!
Dove dormiamo?
Lo sapevi che quasi 12.000 strutture fra alberghi, agriturismo e bed & breakfast accettano animali domestici? Ebbene sì, una struttura su tre in Italia è attrezzata per ricevere i nostri amati amici pelosi!
Alcune di queste offrono vere e proprie camere a quattrozampe con brandina, assortimento di cibo per cani e gatti, giochi da mordicchiare e perfino prodotti per la loro pulizia.
Naturalmente strutture organizzate per l’accoglienza dei nostri amici si trovano anche all’Estero.
Qui di seguito indichiamo una serie di siti internet che, oltre a fornirvi informazioni utili all’organizzazione del vostro viaggio, vi aiuteranno nella ricerca della struttura più adatta alle vostre esigenze.
Insieme ai volontari e ai quattro zampe che hanno popolato la “spiaggia urbana” allestita all’ombra del Castello Sforzesco, anche Marco Balestri, conduttore tv e radiofonico, una delle voci storiche di R101, e Ringo, deejay di Virgin Radio, che sono intervenuti per puntare il dito contro chi tradisce l’amicizia con il proprio cane.
“Non abbandonateli perché il rischio è che loro abbandonino noi e quel giorno sarà un giorno tristissimo – ha commentato Marco Balestri - Non lasciate i vostri cani e i vostri gatti a casa da soli, portateli con voi, dividete la vostra vita con loro, perché loro vogliono farlo e non vi chiedono niente.”
“Gli animali fanno parte del nostro mondo e a differenza del genere umano, non lo distruggono. Sono indifesi e troppo spesso in balia di persone che li maltrattano e li abbandonano – ha aggiunto Ringo - Quindi oggi sono venuto qui insieme a tanti altri amici proprio per chiedere di dare una mano ai nostri amici animali, gli uomini sono possono cavarsela da soli, ma gli animali hanno bisogno di noi”.
Tanti suggerimenti utili per gestire al meglio la partenza, dai documenti per il viaggio alla scelta della meta, sono arrivati invece da Simone Dalla Valle, il dog trainer più amato dai bambini, conduttore della trasmissione tv Missione Cuccioli, e sono stati inseriti nel “vademecum per una vacanza a sei zampe” distribuito dai volontari e consultabile sul sito http://www.oipa.org/italia/randagismo/vacanzea6zampe.html. “Tutti noi, proprio come i nostri amici a quattro zampe, abbiamo bisogno di mangiare, bere, dormire, trascorrere del tempo all’aria aperta, frequentare amici, conoscere nuove persone e dedicarci ad attività che ci tengano impegnati facendoci “sentire vivi” e felici. Sbaglio o è proprio quello che ci prefiggiamo di fare durante le vacanze? Ecco allora un ottimo motivo per decidere di trascorrere assieme al vostro cane le prossime vacanze!” ha sottolineato Dalla Valle.
“Nonostante i numeri che caratterizzano il fenomeno dell’abbandono siano ancora considerevoli, è tuttavia importante sottolineare coma la mentalità stia lentamente virando verso una concezione dell’animale come compagno e non solo come compagnia. Inoltre, sono sempre di più le strutture ricettive che offrono servizi per le famiglie con animali al seguito. Per fare incrementare l’offerta, dobbiamo necessariamente aumentare la domanda – ha evidenziato Massimo Comparotto, Presidente dell’OIPA Italia Onlus.
A supporto dell’OIPA sono scesi in piazza anche i City Angels, volontari di strada d’emergenza che aiutano uomini e animali in 17 città italiane e che quotidianamente intervengono per recuperare animali abbandonati.
“Anche quest’anno purtroppo ci è capitato di ritrovare cani abbandonati in tutta Italia – sottolinea Mario Furlan, Presidente dei City Angels - Soprattutto nelle periferie delle città in cui siamo presenti e lungo tangenziali e circonvallazioni. Ma anche nei parchi, soprattutto quelli più grandi e fuori mano. Anche Milano è afflitta da questo fenomeno. Che non è un semplice malcostume, bensì un crimine e come tale va punito".
Se con l’avvicinarsi delle vacanze la gioia di
organizzare il viaggio ha lasciato il posto alla preoccupazione per il
vostro amico a quattro zampe (come faccio a portarlo con me?
esisteranno alberghi pronti a ospitarlo? e spiagge? e mezzi di
trasporto?) allora troverete senz’altro utile questa piccola guida.
Dopo averla letta non vi resterà che decidere dove andare, insieme al vostro “peloso” del cuore naturalmente!
Dopo averla letta non vi resterà che decidere dove andare, insieme al vostro “peloso” del cuore naturalmente!
• Documentazione
• Assicurazione
• Quest’anno resto in pensione
• Mezzi di trasporto
• Ricordiamoci le regole base
• E ora si parte. Ma con quale mezzo?
• Accesso nei ristoranti
• Dove dormiamo?
• Tutti in spiaggia!
• Il sito del Ministero del Turismo
• Assicurazione
• Quest’anno resto in pensione
• Mezzi di trasporto
• Ricordiamoci le regole base
• E ora si parte. Ma con quale mezzo?
• Accesso nei ristoranti
• Dove dormiamo?
• Tutti in spiaggia!
• Il sito del Ministero del Turismo
In Italia: se viaggiate in Italia con un cane dovete portare con voi il certificato di iscrizione all’anagrafe canina; inoltre il vostro amico deve avere il microchip.
All’estero:
se viaggiate in un paese europeo dal primo ottobre 2004 è obbligatorio
il passaporto europeo per cani, gatti e furetti al seguito.
Il passaporto europeo deve essere richiesto al servizio veterinario della propria Asl, con costi che variano da regione a regione. Per il rilascio è necessario che l’animale sia identificato con microchip o tatuaggio leggibile e, se si tratta di un cane, deve essere iscritto all’anagrafe canina.
Le autorità del Regno Unito, dell'Irlanda, della Svezia e di Malta richiedono inoltre che i passaporti riportino la trascrizione delle analisi per gli anticorpi della rabbia (da effettuarsi almeno 6 mesi prima della partenza per il Regno Unito, per l'Irlanda E per Malta ed almeno 4 mesi per la Svezia).
Il passaporto europeo consente l'identificazione dell'animale e del suo proprietario: il documento riporta tutte le pratiche veterinarie effettuate, il numero identificativo del microchip e altre informazioni.
Se viaggiate verso paesi extraeuropei sarà necessario rivolgersi al consolato o all’ambasciata del paese di destinazione per avere informazioni sugli adempimenti sanitari e burocratici necessari.
AssicurazioneIl passaporto europeo deve essere richiesto al servizio veterinario della propria Asl, con costi che variano da regione a regione. Per il rilascio è necessario che l’animale sia identificato con microchip o tatuaggio leggibile e, se si tratta di un cane, deve essere iscritto all’anagrafe canina.
Le autorità del Regno Unito, dell'Irlanda, della Svezia e di Malta richiedono inoltre che i passaporti riportino la trascrizione delle analisi per gli anticorpi della rabbia (da effettuarsi almeno 6 mesi prima della partenza per il Regno Unito, per l'Irlanda E per Malta ed almeno 4 mesi per la Svezia).
Il passaporto europeo consente l'identificazione dell'animale e del suo proprietario: il documento riporta tutte le pratiche veterinarie effettuate, il numero identificativo del microchip e altre informazioni.
Se viaggiate verso paesi extraeuropei sarà necessario rivolgersi al consolato o all’ambasciata del paese di destinazione per avere informazioni sugli adempimenti sanitari e burocratici necessari.
La nuova ordinanza per la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione di cani ha eliminato la lista delle razze pericolose e ha istituito nuovi obblighi per i proprietari di cani, ecco i principali:
- utilizzare sempre il guinzaglio, non più lungo di un metro e mezzo, nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, escluse le aree per cani;
- portare con sé una museruola da usare in caso di rischio;
- conseguimento di un apposito patentino rilasciato dopo aver frequentato presso i servizi veterinari Asl corsi ad hoc di educazione degli amici a quattro zampe. I patentino dovrà essere preso dai proprietari di cani definiti “impegnativi”Quest’anno resto in pensione
Il cane quando viene lasciato in pensione è sottoposto a forte stress e sofferenza, dovuti alla mancanza del padrone e soprattutto alla precisa sensazione di essere stato abbandonato.
Infatti al cane non si può spiegare come ad una bambino che poi tornerete a prenderli, loro non vi vedono più e si sentono persi, soprattutto se sono cani che avete da molto tempo.
Pertanto solo se è necessario e non avete veramente alternative opterete per una pensione per animali. In questo sito avete a disposizione un motore di ricerca per trovare una pensione per animali nel luogo che desiderate. Mezzi di trasporto
Prima di partire bisogna tenere presente che per far viaggiare in pieno relax il nostro amico bisogna avere qualche attenzione in più.
Si consiglia di tenerlo a digiuno 6 ore prima della partenza per evitare l’insorgere di malesseri durante il viaggio. Se il viaggio e' particolarmente lungo, potete dargli dei piccoli snack lungo il percorso, altrimenti è meglio evitare il cibo.
Qualora sia necessario, il veterinario può prescrivere farmaci contro la cinetosi.
Importante: assicuratevi che il vostro animale abbia sul collare la medaglietta con i recapiti telefonici, non si sa mai.
Ricordiamoci le regole base
Chi non ha l’abitudine di raccogliere i bisogni del proprio cane, al di là del segnale di poco rispetto verso gli altri cittadini e mancanza di senso civico, contribuisce ad alimentare l’insofferenza della gente nei confronti dei cani e dei proprietari. Quindi la raccomandazione è di essere sempre muniti di sacchettino per asportare le deiezioni del vostro cane, ovunque vi troviate! E ora si parte. Ma con quale mezzo?
In automobile
Se si è deciso di viaggiare in auto con fido si tenga conto che il Codice della Strada consente di trasportare liberamente in auto un solo cane, purché non costituisca pericolo o intralcio per il conducente dell'auto (quindi deve stare comunque sul sedile posteriore). E' consentito inoltre il trasporto di un numero superiore di animali se questi vengono tenuti nel vano posteriore dell'auto appositamente diviso da una rete o da altro mezzo analogo; oppure tenendo gli animali (se di piccola taglia) negli appositi "contenitori da trasporto".
Quando si viaggia il finestrino deve essere leggermente abbassato in modo da far circolare l'aria, ma non lasciategli mettere la testa fuori perché un colpo d'aria potrebbe causargli una fastidiosa otite o una congiuntivite. In base alla durata del viaggio si devono prevedere frequenti soste (al massimo ogni due ore) in modo che possa sgranchirsi le zampe, dissetarsi e ..andare in bagno. Non lasciate mai chiuso il vostro cane in auto da solo perché, anche se i finestrini sono leggermente abbassati, la temperatura all'interno raggiunge rapidamente i 40 gradi all'ombra e i 60 gradi al sole !!! Il cane potrebbe avere un colpo di calore e morire in breve tempo.
I cani sudano solamente dai polpastrelli e disperdono calore ansimando. Loro sopportano il caldo molto meno delle persone.
Negli autogrill in molti casi è vietato l’accesso ai cani nei punti di ristoro. Tuttavia esistono alcune aree di servizio apposite denominate FIDO PARK, che sono collocate all’esterno dei punti di ristoro e dispongono di cucce all’ombra di gazebo e acqua.
In treno
Dal 1 dicembre 2008 è entrato in vigore il nuovo regolamento di Trenitalia per il trasporto degli animali domestici sui treni.
Ecco i punti della nuova disciplina per il trasporto degli animali sui treni:
Dal 1 dicembre 2008 è entrato in vigore il nuovo regolamento di Trenitalia per il trasporto degli animali domestici sui treni.
Ecco i punti della nuova disciplina per il trasporto degli animali sui treni:
- I cani di piccola taglia, i gatti e gli altri piccoli animali da compagnia sono ammessi gratuitamente su tutti i treni nell’apposito trasportino (dimensioni massime cm 70x30x50 per tutte le categorie di treno). Sono esclusi i treni effettuati con materiale ETR 450.
- I cani di qualunque taglia, muniti di museruola e guinzaglio sono ammessi su treni IC Plus, IC ed Espressi, a pagamento, nell’ultimo compartimento (ovvero negli ultimi 6 posti delle carrozze a salone) dell’ultima carrozza di 2^ classe. Il posto di fronte al viaggiatore con il cane non è prenotabile da altro cliente. L’eventuale presenza di contemporanea di cani “incompatibili” sarà, volta per volta, gestita dal personale di bordo, appositamente istruito.
- I cani di qualunque taglia, muniti di museruola e guinzaglio, sui treni Regionali sono ammessi, a pagamento, sulla piattaforma o vestibolo dell’ultima carrozza con la sola esclusione delle ore di punta del mattino (fra le 7 e le 9) dei giorni feriali dal lunedì al venerdì, salva diversa indicazione da parte della Regione competente.
- I cani di qualunque taglia (a pagamento) e gli altri piccoli animali da compagnia (negli appositi contenitori e gratuitamente), sono ammessi nelle carrozze cuccette e letto solo nel caso di disponibilità dell’intero compartimento.
- Il trasporto dei cani guida per ciechi è ammesso gratuitamente su tutti i treni, senza vincoli.
Maggiori info: www.trenitalia.com
IMPORTANTE:
Per tutti i cani è necessario essere in possesso del certificato di
iscrizione all’anagrafe canina, da esibire al momento dell’acquisto del
biglietto per l’animale, ove previsto, ed in corso di viaggio.
In nave e traghetto
Sulle navi da crociera di norma cani e gatti non sono ammessi.
Molto più semplice viaggiare in traghetto dove i nostri amici sono ammessi anche se con norme differenti da compagnia a compagnia. È quindi opportuno informarsi molto bene prima presso l'Agenzia Viaggi che emette il biglietto sulle condizioni stabilite dalla Compagnia di Navigazione riguardo il trasporto di animali; prima di prenotare leggete sempre tutto quello che c'è scritto sul contratto e assicuratevi sempre che sul biglietto ci sia scritto "adulto + cane". Di solito sui traghetti il cane viene lasciato viaggiare con il proprio padrone sul ponte sempre però con guinzaglio e museruola ed i gatti nel trasportino. Può invece essere vietato l'accesso alle cabine, al ristorante e altre aree riservate ai passeggeri. Per i cani è possibile che vi chiedano di presentare un certificato medico di buona salute e ove dovuta il documento di vaccinazione antirabbica.
Si segnala il servizio dedicato ai Pet della compagnia Grandi Navi Veloci, che su molte tratte mette a disposizione cabine attrezzate per permettere ai 4 zampe di dormire con noi, inoltre un servizio di Fido Park costituito da spazi esterni, dotati di fontanelle e panchine, permette di far passeggiare i nostri amici.
Sulle navi da crociera di norma cani e gatti non sono ammessi.
Molto più semplice viaggiare in traghetto dove i nostri amici sono ammessi anche se con norme differenti da compagnia a compagnia. È quindi opportuno informarsi molto bene prima presso l'Agenzia Viaggi che emette il biglietto sulle condizioni stabilite dalla Compagnia di Navigazione riguardo il trasporto di animali; prima di prenotare leggete sempre tutto quello che c'è scritto sul contratto e assicuratevi sempre che sul biglietto ci sia scritto "adulto + cane". Di solito sui traghetti il cane viene lasciato viaggiare con il proprio padrone sul ponte sempre però con guinzaglio e museruola ed i gatti nel trasportino. Può invece essere vietato l'accesso alle cabine, al ristorante e altre aree riservate ai passeggeri. Per i cani è possibile che vi chiedano di presentare un certificato medico di buona salute e ove dovuta il documento di vaccinazione antirabbica.
Si segnala il servizio dedicato ai Pet della compagnia Grandi Navi Veloci, che su molte tratte mette a disposizione cabine attrezzate per permettere ai 4 zampe di dormire con noi, inoltre un servizio di Fido Park costituito da spazi esterni, dotati di fontanelle e panchine, permette di far passeggiare i nostri amici.
In aereo
Tutte le compagnie aeree in genere sono attrezzate per il trasporto di cani e altri animali, ma ciascuna adotta una normativa propria. E’ indispensabile quindi contattare la compagnia aerea prima di mettersi in viaggio. Come regola generale il vostro amico a quattro zampe dovrà essere vaccinato contro le principali malattie e, per ogni evenienza, è opportuno essere in possesso di tutta la documentazione sanitaria, nonché dei relativi permessi richiesti dalle competenti Autorità dei Paesi d'imbarco.
Generalmente se si tratta di cani di piccola taglia o gatti è possibile portarli con sé in aereo nelle apposite gabbiette. Le dimensioni massime previste per i contenitori sono cm. 46,5 x 25 x 31 ed il peso dell'animale, e del contenitore, non deve di norma eccedere i 10 Kg. Se il peso supera i 10 kg, dovrà viaggiare nella stiva: sarà imbarcato dallo scalo merci e viaggerà all'interno di apposite gabbie messe solitamente a disposizione dalla compagnia aerea. Se possiamo, evitiamogli questa esperienza! Il viaggio nella stiva comporta al cane un forte stress e potrebbe essere traumatico, pertanto è da fare solo in caso di estrema necessità. Se il vostro cane ha problemi di cuore è vivamente sconsigliato farlo volare. Alcuni cani con la canna nasale molto corta, come i Bulldog, hanno spesso difficoltà respiratorie e volare può causare questo problema.
Il costo del biglietto varia da compagnia a compagnia e di solito è in funzione del peso in rapporto alle tariffe sul bagaglio eccedente.
I cani guida per non vedenti e sordi possono viaggiare con il proprietario in aereo, muniti di museruola e guinzaglio.
Tutte le compagnie aeree in genere sono attrezzate per il trasporto di cani e altri animali, ma ciascuna adotta una normativa propria. E’ indispensabile quindi contattare la compagnia aerea prima di mettersi in viaggio. Come regola generale il vostro amico a quattro zampe dovrà essere vaccinato contro le principali malattie e, per ogni evenienza, è opportuno essere in possesso di tutta la documentazione sanitaria, nonché dei relativi permessi richiesti dalle competenti Autorità dei Paesi d'imbarco.
Generalmente se si tratta di cani di piccola taglia o gatti è possibile portarli con sé in aereo nelle apposite gabbiette. Le dimensioni massime previste per i contenitori sono cm. 46,5 x 25 x 31 ed il peso dell'animale, e del contenitore, non deve di norma eccedere i 10 Kg. Se il peso supera i 10 kg, dovrà viaggiare nella stiva: sarà imbarcato dallo scalo merci e viaggerà all'interno di apposite gabbie messe solitamente a disposizione dalla compagnia aerea. Se possiamo, evitiamogli questa esperienza! Il viaggio nella stiva comporta al cane un forte stress e potrebbe essere traumatico, pertanto è da fare solo in caso di estrema necessità. Se il vostro cane ha problemi di cuore è vivamente sconsigliato farlo volare. Alcuni cani con la canna nasale molto corta, come i Bulldog, hanno spesso difficoltà respiratorie e volare può causare questo problema.
Il costo del biglietto varia da compagnia a compagnia e di solito è in funzione del peso in rapporto alle tariffe sul bagaglio eccedente.
I cani guida per non vedenti e sordi possono viaggiare con il proprietario in aereo, muniti di museruola e guinzaglio.
In pullman
Difficile purtroppo trasportare il vostro cane sui pullman: moltissime linee non li accettano. Quelle che li accolgono esigono massima pulizia ed educazione. Il costo del biglietto solitamente e' ridotto della meta' rispetto a quello del padrone.
Difficile purtroppo trasportare il vostro cane sui pullman: moltissime linee non li accettano. Quelle che li accolgono esigono massima pulizia ed educazione. Il costo del biglietto solitamente e' ridotto della meta' rispetto a quello del padrone.
Trasporti locali
Non vi è una legge nazionale che regola il trasporto di animali su mezzi urbani comunali (autobus, metropolitana) ma esistono dei regolamenti di Cotral e Atac che in generale prevedono che durante il trasporto i cani debbano essere muniti di guinzaglio e museruola e viaggiare nella prima o ultima carrozza del treno. Sono ammessi al titolo gratuito i cani guida per non vedenti, e a tariffa ordinaria cani di piccola, media e grande taglia.
Sui taxi i conducenti degli stessi hanno la facoltà, tramite preventiva comunicazione telefonica se prenotati, di rifiutare il trasporto di animali di grossa taglia; quelli di piccola taglia, gatti e piccoli cani, sono sempre ammessi a trasporto.
Non vi è una legge nazionale che regola il trasporto di animali su mezzi urbani comunali (autobus, metropolitana) ma esistono dei regolamenti di Cotral e Atac che in generale prevedono che durante il trasporto i cani debbano essere muniti di guinzaglio e museruola e viaggiare nella prima o ultima carrozza del treno. Sono ammessi al titolo gratuito i cani guida per non vedenti, e a tariffa ordinaria cani di piccola, media e grande taglia.
Sui taxi i conducenti degli stessi hanno la facoltà, tramite preventiva comunicazione telefonica se prenotati, di rifiutare il trasporto di animali di grossa taglia; quelli di piccola taglia, gatti e piccoli cani, sono sempre ammessi a trasporto.
E se viaggio in camper?
www.turismoitinerante.com/animalicamper.shtml
Su questo sito si possono trovare le normative per l’ingresso con il camper nei vari paesi europei.
Accesso nei ristorantiwww.turismoitinerante.com/animalicamper.shtml
Su questo sito si possono trovare le normative per l’ingresso con il camper nei vari paesi europei.
L'accesso nei ristoranti non è regolamentato da una norma a livello nazionale ma ogni comune potrebbe avere regole differenti. Al fine di diffondere la cultura del libero acceso agli animali negli esercizi pubblici si consiglia di provare sempre e comunque ad entrare con il proprio fido, dando per scontato che i 4 zampe siano i benvenuti (… come dovrebbe essere!) e lasciando quindi che sia poi l’esercente stesso eventualmente a dirci che il cane non può accedere!
Molte volte insistendo, con educazione e rassicurandoli sull’indole del cane, si riesce ad entrare… con 6 zampe!
Dove dormiamo?
Lo sapevi che quasi 12.000 strutture fra alberghi, agriturismo e bed & breakfast accettano animali domestici? Ebbene sì, una struttura su tre in Italia è attrezzata per ricevere i nostri amati amici pelosi!
Alcune di queste offrono vere e proprie camere a quattrozampe con brandina, assortimento di cibo per cani e gatti, giochi da mordicchiare e perfino prodotti per la loro pulizia.
Naturalmente strutture organizzate per l’accoglienza dei nostri amici si trovano anche all’Estero.
Qui di seguito indichiamo una serie di siti internet che, oltre a fornirvi informazioni utili all’organizzazione del vostro viaggio, vi aiuteranno nella ricerca della struttura più adatta alle vostre esigenze.
www.dogwelcome.it
- E’ il primo sito nato in Italia per viaggiatori con quadrupedi al
seguito. Offre un elenco di strutture testate in Italia e all’estero
che ospitano animali, compresi ristoranti, bar e pub. Alle strutture
che si sono distinte per l’ospitalità data ai quattrozampe viene
assegnato il “bollino dogwelcome”. Vengono inoltre segnalate le
strutture adatte a vegetariani e vegan, quelle contrarie alla caccia e,
per le vacanze di capodanno, quelle che non hanno rumori di botti nelle
vicinanze. Molto interessanti sono i commenti lasciati da chi ha
visitato e segnalato la struttura. Per chi decide di andare in vacanza
all’estero si possono trovare informazioni sui luoghi, i trasporti e le
spiagge accessibili agli animali.
www.pets-hotels.it
– E’ un servizio promosso da Federalberghi che offre la possibilità di
consultare un data base completo ed aggiornato sugli alberghi italiani
disponibili ad accogliere quattrozampe al seguito. Attraverso una
semplice scheda di ricerca è possibile selezionare la tipologia di
struttura da cercare e gli eventuali optional/servizi desiderati. Per
ogni struttura ricettiva presente nel database è disponibile una scheda
con descrizione, recapiti telefonici ed eventuale sito internet.
www.qualazampa.it
- Offre un elenco di agriturismi e b&b che accettano animali
suddivisi per regione di interesse. Per ogni struttura è disponibile
una breve descrizione generica ed il link al sito.
www.welcomedoghotels.com/IT/index
– E’ un progetto promosso da Compagnia del Turismo, associazione
turistica di Cervia/Milano Marittima e della Provincia di Ravenna: per
questa zona offre un elenco di strutture selezionate sulla base del
possesso di alcune caratteristiche atte a garantire un servizio di
tutto riguardo per i quattrozampe.
E’ disponibile sul sito anche un
numero verde per informazioni e prenotazioni.
www.viaggiareconilcane.it
– E’ un sito dedicato interamente al vostro fido; attraverso un motore
di ricerca è possibile cercare hotel, agriturismi, campeggi, residence,
b&b, case vacanze in tutta Italia. Sul sito inoltre è presente un
elenco di comuni e località (suddivisi per regione) che prevedono spazi
balneari in cui sono accettati i cani.
Nella sezione “Viaggi con
fido”si possono trovare informazioni relative ai mezzi di trasporto,
regolamentazione sanitaria all’estero, oltre ad un elenco di alberghi e
agriturismi.
www.oipaitalia.com/oipacard/vacanze.html
- In questa pagina del sito dell’OIPA si trova un elenco dettagliato di
tutte le strutture ricettive, alberghi e agriturismi, convenzionati
OIPA presso i quali i soci possono avere uno sconto dal 5 al 15% e dove
naturalmente i nostri amici a 4 zampe sono ben accetti!
www.prontofido.net
- E’ un sito dedicato ai cani e nel menù a destra si trova la sezione
‘animali in vacanza’ dove è possibile eseguire una ricerca per regione
e città di: alberghi, agriturismi, spiagge, fido park, pensioni che
accettano animali.
Tutti in spiaggia! www.vacanzeanimali.it
Il portale italiano dedicato agli animali contiene una lista dei principali stabilimenti balneari italiani che permettono di portare con noi il nostro amico. Per ogni stabilimento sono disponibili una breve descrizione, indirizzo e numeri telefonici.
Il portale italiano dedicato agli animali contiene una lista dei principali stabilimenti balneari italiani che permettono di portare con noi il nostro amico. Per ogni stabilimento sono disponibili una breve descrizione, indirizzo e numeri telefonici.
Il sito del Ministero del Turismo www.turistia4zampe.it
Il portale che raccoglie migliaia di bar, ristoranti, pizzerie, fast food, hotel, residence, campeggi, agriturismi, villaggi e spiagge che accettano gli animali. Fortemente voluto dall'on. Michela Vittoria Brambilla, ministro del Turismo, è stato realizzato con la collaborazione dell'On. Francesca Martini, Sottosegretario di Stato del Ministero della Salute. Partner dell'iniziativa sono Federturismo, Confturismo e Assoturismo: moltissime le strutture turistiche che vi hanno aderito.
Il portale che raccoglie migliaia di bar, ristoranti, pizzerie, fast food, hotel, residence, campeggi, agriturismi, villaggi e spiagge che accettano gli animali. Fortemente voluto dall'on. Michela Vittoria Brambilla, ministro del Turismo, è stato realizzato con la collaborazione dell'On. Francesca Martini, Sottosegretario di Stato del Ministero della Salute. Partner dell'iniziativa sono Federturismo, Confturismo e Assoturismo: moltissime le strutture turistiche che vi hanno aderito.
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