Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

lunedì 17 dicembre 2012

Iran, Patriot in Turchia preludio "guerra mondiale"

TEHERAN - 

Il dispiegamento nella Turchia orientale di missili 'Patriot',
in funzione anti-siriana e sotto comando Nato, 
potrebbe preludere a una vera e propria "guerra mondiale".  

Lo ha detto oggi a Teheran il capo dello stato maggiore interforze iraniano, generale Hassan Firouzabadi citato dall'agenzia di stampa 'Isna'. 

Usa, Germania e Paesi Bassi hanno messo a disposizione di Ankara due batterie missilistiche ciascuno, 
oltre a centinaia di militari per la loro gestione.  

"Ognuno di quei 'Patriot', ha commentato il generale , 
"costituisce un segno nero sulla mappa del mondo, 
ed e' inteso a provocare una guerra mondiale.  

E' per questo che stanno preparando i loro piani, 
ed e' molto pericoloso per il futuro dell'umanita', 
e per l'avvenire della stessa Europa", 
ha aggiunto Firouzabadi .

Siria:

"L'Iran non permetterà mai che i complotti dell'Occidente per rovesciare il governo del presidente Bashar al-Assad possano avere successo". 

Lo ha affermato il Ministro degli Esteri iraniano Ali Akbar Salehi, in una dichiarazione senza precedenti per quanto riguarda la Siria, tradizionale alleato dell'Iran nella regione mediorientale.

Salehi ha precisato l'Iran "non permetterà mai" che i complotti occidentali, sia quelli indiretti come l'invio di armi ai ribelli
sia quelli diretti come un intervento militare,
possano rovesciare il governo siriano attualmente al potere.

Il capo della diplomazia iraniana ha ricordato che il comportamento ostile ai danni della Siria, attuato dalle potenze occidentali e da alcuni paesi della regione deve finire immediatamente perchè contrario ai principi internazionali e quelli dell'etica.

Salehi ha ricordato che è inaccettabile che si facciano pressioni così violente per cambiare il governo di un paese senza tenere in considerazione la volontà della popolazione di questo paese.

Salehi ha chiarito che l'Iran farà "tutto quello che potrà" per far fallire le azioni ostili che mirano a rovesciare il governo siriano.

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