Lazio - RIFIUTI.
SOTTILE: PER UN IMPIANTO PRIVATO NON SI FA GARA
"E' UNA PROCEDURA CONSENTITA DALL' ORDINANZA".
Roma, 19 set. -
"E' vero che sono obbligato a una procedura a evidenza pubblica, ma il percorso che sto facendo e' sempre dettato dall' urgenza e questa procedura che potrebbe vedere assegnatario il consorzio Colari s...
...i articola in un passaggio fra Regione e uffici del commissariato, dove, in base ai poteri che mi sono stati conferiti dall' ordinanza, mi sostituisco alla Regione e rilascio un' Aia. Non e' quella procedura a evidenza pubblica prevista direttamente dall' ordinanza ma una procedura consentita dall' ordinanza stessa". Cosi' il commissario all' emergenza Rifiuti di Roma,
Goffredo Sottile, ha spiegato in commissione Ambiente al Senato perche' non procedera' a una gara a evidenza pubblica per la realizzazione e gestione della discarica di Monti dell' Ortaccio.
"La procedura e' semplice: un privato presenta un' istanza e questa viene valutata, si apre la Conferenza dei servizi al termine di cui, se ci saranno le condizioni, io rilascero' l' Aia - ha aggiunto Sottile - Inoltre, non solo dovro' rilasciare l' Aia ma anche stabilire la tariffa (per il conferimento, ndr)".
Alle perplessita' dei senatori su questo tipo di percorso, Sottile ha poi risposto: "Togliete di mezzo la figura del commissario e considerate l' attivita' della Regione, che la Regione fa la gara? Per un impianto privato non si fa la gara. Quante discariche private esistono in Italia...
E che per le discariche private sono state fatte le gare? E' stata fatta una
procedura al termine di cui l' ente competente ha detto si' o no".
procedura al termine di cui l' ente competente ha detto si' o no".
E poi Cerroni aveva già indicato il tutto a Giugno ...
La "palla di vetro" del Ministro Clini si è inceppata?!
Che preoccupazione, certo, il mancato contratto Colari/Ama ...
L'Ama - insieme alla Pontina Ambiente srl (di Cerroni) ed all'Acea -
compartecipa al Co.E.Ma., il consorzio che pretende di costruire, ieri
come oggi, l'inceneritore di ALbano.
Che strano, anche in questo caso ci sono problemi di concorren...za.
Ma ad Albano, dove col decreto di pubblica utilità di marrazzo non s'è
fatta la gara d'appalto, le leggi sulla concorrenza l'avranno
rispettate?!
Ci sarà, presto, un incidente probatorio sull'inceneritore di Albano?
Daniele Castri "La
decisione di bloccare il contratto da 500 milioni in dieci anni a
favore del Co.La.Ri. ... rappresenta per l'AMA e per l'amministrazione
capitolina un chiaro segnale di svolta.
Finalmente si avvia un percorso, lungamente atteso dalla città, di
rafforzamento dell'azienda pubblica e di tutela della sua autonomia
rispetto agli interessi, sin qui preponderanti, del monopolista privato
... "(Corriere della Sera di oggi, Paolo Foschi)
E
continua:
"Ora l'AMA potrà valutare ogni possibile alternativa ...
attivando le procedure con un'approfondita ricerca di mercato per
bandire una gara pubblica. Addirittura la gara d'appalto .... ;-)
Ancora problemi per Co.La.Ri!!
E Marroni (capogruppo PD al comune di roma!), lo ricordate??
E Marroni (capogruppo PD al comune di roma!), lo ricordate??
Ancora parla!!
Marroni non vuole le discariche, ma i "termovalorizzatori" ...
Marroni
è un uomo molto noto nella storia dell'inceneritore di Albano.
Sentite questa: mentre al Tar Lazio si teneva un'udienza, l'ultima, relativa all'inceneritore dei Castelli Romani (mercoledì 27 Ottobre 2010 ore 11,00), contemporaneamente, nel senso letterale del termine, alla Galleria Caetani, il capo-gruppo consiliare del PD Campidoglio, Umberto Marroni, invitava Manlio Cerroni ad intervenire pubblicamente per discutere di tematiche relative al ciclo dei rifiuti nella Regione Lazio. Il titolo del dibattito??
"ATTUARE SUBITO IL PIANO RIFIUTI PER EVITARE L'EMERGENZA A ROMA. CHIUDERE LA DISCARICA DI MALAGROTTA, INCREMENTARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA, REALIZZARE GLI IMPIANTI AUTORIZZATI".
L'evento è riportato anche nella mia recente risposta all'Avvocato Cerroni:
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