Oggi
entra in vigore l’European Stability Mechanism, detto volgarmente Fondo
Salva Stati, che era stato deciso a Giugno .
Per ora non ha ancora salvato nessuno stato e c’è anche una sorpresa.
La Federal Reserve USA ha invece deciso il 12 settembre ed è già intervenuta con i 40 miliardi mensili che spenderà ”
fino a che sarà necessario”.
Oltre ad essere deficitari coi tempi, i tedeschi, gli Olandesi e i finlandesi, sono anche dei furbacchioni: se da una parte i paesi mediterranei non vogliono e non possono subire altre regole e restrizioni, i nordici dicono che in attesa delle regole da fissare, i fondi devono essere ben investiti.
Ossia con bonds di tripla A.
In Eurolandia i soli paesi con la tripla A sono i citati tre.
Se ne deduce che i denari dovranno essere investiti in bond Olandesi, tedeschi e Finlandesi.
Immaginatevi cosa succederebbe se servissero cinquecento miliardi : di colpo si toglierebbero 500 miliardi ai tre ricchi della UE, per darli a un paese povero: uno sbilancio di mille miliardi in pochi giorni, o un intervento tanto graduato da rivelarsi inutile?
La Francia ha superato in agosto i 3 milioni e centomila disoccupati, Hollande ha perso 19% dei consensi in un mese, la Spagna è al limite dell’ordine pubblico, con riduzioni obbligate per 45 miliardi per il 2013, senza parlare dei greci che vanno in cerca degli arsenali della guerra civile (un deposito di bombe a mano – 400- trovate vicino un asilo).
Noi dobbiamo per il prossimo anno ridurre di 43 miliardi il bilancio e abbiamo la legge Monti che ci obbliga ad avere i conti in pareggio
(ossia niente più finanziamenti) .
Alla cerimonia di celebrazione dell’anniversario della intesa Adenauer – De Gaulle a Ludwigshaven, tra tante ipocrisie di circostanza l’ex cancelliere Helmuth Shmidt ha tuonato “contro l’egoismo tedesco che distruggerà l’Europa.”
Su questo tema: ” Lo dice il FMI: se tutto va bene, siamo rovinati” del 13 luglio scorso su questo blog.
Per ora non ha ancora salvato nessuno stato e c’è anche una sorpresa.
La Federal Reserve USA ha invece deciso il 12 settembre ed è già intervenuta con i 40 miliardi mensili che spenderà ”
fino a che sarà necessario”.
Oltre ad essere deficitari coi tempi, i tedeschi, gli Olandesi e i finlandesi, sono anche dei furbacchioni: se da una parte i paesi mediterranei non vogliono e non possono subire altre regole e restrizioni, i nordici dicono che in attesa delle regole da fissare, i fondi devono essere ben investiti.
Ossia con bonds di tripla A.
In Eurolandia i soli paesi con la tripla A sono i citati tre.
Se ne deduce che i denari dovranno essere investiti in bond Olandesi, tedeschi e Finlandesi.
Immaginatevi cosa succederebbe se servissero cinquecento miliardi : di colpo si toglierebbero 500 miliardi ai tre ricchi della UE, per darli a un paese povero: uno sbilancio di mille miliardi in pochi giorni, o un intervento tanto graduato da rivelarsi inutile?
La Francia ha superato in agosto i 3 milioni e centomila disoccupati, Hollande ha perso 19% dei consensi in un mese, la Spagna è al limite dell’ordine pubblico, con riduzioni obbligate per 45 miliardi per il 2013, senza parlare dei greci che vanno in cerca degli arsenali della guerra civile (un deposito di bombe a mano – 400- trovate vicino un asilo).
Noi dobbiamo per il prossimo anno ridurre di 43 miliardi il bilancio e abbiamo la legge Monti che ci obbliga ad avere i conti in pareggio
(ossia niente più finanziamenti) .
Alla cerimonia di celebrazione dell’anniversario della intesa Adenauer – De Gaulle a Ludwigshaven, tra tante ipocrisie di circostanza l’ex cancelliere Helmuth Shmidt ha tuonato “contro l’egoismo tedesco che distruggerà l’Europa.”
Se non lo ascolteranno, lo scontro sarà inevitabile.
Altro che vender loro l’Alfa Romeo.
Su questo tema: ” Lo dice il FMI: se tutto va bene, siamo rovinati” del 13 luglio scorso su questo blog.
E nulla è cambiato se non il
numero dei disoccupati.
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