ORMAI,
DOPO GIORNI E GIORNI IN CUI ABBIAMO DOVUTO INGOIARE LA RABBIA PERCHÈ LE
AUTORITÀ NEGAVANO CHE CI FOSSERO PROBLEMI NEL GESTIRE LE CONSEGUENZE
DELL'INCENDIO DEL TMB NESSUNO PUÒ PIÙ NASCONDERE LA VERITÀ CHE TUTTI
CONOSCEVAMO: LA SITUAZIONE ALL'INTERNO DELLA DISCARICA DI RONCIGLIANO E'
BEN LONTANA DALL'ESSERE RISOLTA.
Mentre
l'amministrazione comunale invitava a non creare inutili allarmismi, in
tutti questi giorni i vigili del fuoco hanno continuato il loro
intervento senza purtroppo riuscire a spegnere i focolai, e i cittadini
hanno continuato a sentirsi male e andare al pronto soccorso, a
riversarsi esasperati all'ingresso della discarica per chiedere ancora
una volta di non venire avvelenati e non veder martoriato il proprio
territorio.
Ancora oggi, 23 luglio, gli abitanti sono scesi in strada per una ennesima inascoltata protesta.
Il
fumo, i vapori, la puzza del TMB bruciato e mai del tutto spento
malgrado le numerose autobotti dei VVFF e l'intervento di rimozione dei
rifiuti in atto da questa mattina, stanno intossicando la
popolazione residente che chiama TUTTI A RECARSI DAVANTI LA DISCARICA e
SOSTENERE ANCORA LA LOTTA,che finirà solo quando la discarica sarà
definitivamente CHIUSA E BONIFICATA.
Sabato 30 e domenica 31, sesta edizione del "Discamping"
proprio in una vigna davanti alla discarica.
Intervenite
numerosi. Probabilmente anche in questi giorni, se le cose restano come
sono, ci sarà bisogno della presenza attiva dei cittadini.
Coordinamento No-Inc di Albano