Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

giovedì 31 marzo 2011

NO INC


PRESIDIO DAVANTI I CANCELLI DELLA DISCARICA


SABATO 2 APRILE 


Momentaneamente battuto sul terreno dell'inceneritore il nostro ras dei rifiuti cerca la rivincita sul
più congeniale 'argomento buche'. La sentenza del TAR ha bloccato l'impianto industriale e il
cosiddetto sub-lotto del 7° invaso; ci siamo resi conto con colpevole ritardo che questo non bastava
a fermare la furia degli scavatori.

Nel fatidico 13-08-09 l'allora responsabile del dipartimento territorio della regione Luca Fegatelli
aveva chiuso oltre a quella dell'inceneritore, anche l'AIA appositamente dedicata a questa nuova
buca, pur se in assenza di una adeguata conferenza dei servizi. Si tratta di una voragine capace di
incamerare 500.000 tonnellate di rifiuti, praticamente otto anni di sversamenti tanto per gradire.
Tutto ciò a non più di 100 mt dal primo nucleo abitato: Villaggio Ardeatino. Così, dopo 30 anni di
discarica, gli abitanti di Cancelliera, Roncigliano, Montagnano, Valle Gaia, Villaggio Ardeatino, si
dovrebbero sorbire altri dieci anni di "monnezza".

Nel frattempo l'Arpa ha battuto un colpo; ha comunicato i risultati dei prelievi dello scorso
settembre nei pozzi-spia: l'arsenico è arrivato a 12 microgr/litro, con una progressione bruciante
negli ultimi 5 anni, da 3 a 12, ma anche i valori di trialometano vicini ai limiti massimi. Questo dà
la riprova ulteriore che l'impermiabilizzazione sta cedendo e la compromissione delle falde è
acclarata. I territori dei comuni di Albano, Ariccia, Ardea vedono ulteriormente compromesso il
bene acqua.

DOBBIAMO IMPEDIRE A CERRONI DI PERPETRARE QUESTO ULTIMO SFREGIO
ALLA NOSTRA SALUTE.

La Regione ha già consentito a Pontina Ambiente di trasformare gli invasi IV, V, VI in autentiche
piramidi che sporgono per almeno 10 metri dal livello del terreno.
Il coordinamento depositerà a giorni il ricorso al TAR contro il procedimento autorizzativo di
questo nuovo disastro, ma bisognerà sostenere l'azione giudiziaria con la concreta mobilitazione dei
cittadini.


SABATO 2 APRILE DALLE ORE 8.00

PRESIDIO DAVANTI I CANCELLI DELLA DISCARICA

VIA ARDEATINA KM 24,600


VERSO LA CHIUSURA DELLA DISCARICA

NB. CAMPAGNA STRAORDINARIA RACOLTA FONDI PER SPESE LEGALI: 
Abbiamo bisogno di 2.500 EURO ENTRO 30 GIORNI. Per sottoscrizioni recarsi alla libreria 
“Le Baruffe”, P.zza Carducci - Albano, oppure online sul sito www.noinceneritorealbano.it

Nessun commento:

Posta un commento