Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

mercoledì 8 giugno 2011

INCENERITORE di PARMA: ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO!

E Iren non ha la veste dell'accusato, ma dell'accusatore, perché ha denunciato il Gcr (Gestione Corretta Rifiuti).


"Oggi costruire l'inceneritore in zona urbana costituisce un crimine contro l'umanità" ha sentenziato Dominique Belpomme, oncologo francese di fama internazionale, giunto appositamente a Parma per dire la sua sul progetto.


Noi abbiamo anche esaminato le alternative, gli aspetti tecnici, le conseguenze economiche, i costi, i danni ambientali, le ricadute occupazionali e, soprattutto, i rischi sanitari. Ci hanno risposto con il silenzio ... Allora abbiamo chiamato gli altri cittadini. Abbiamo chiesto loro di boicottare Iren, di passare ad altri gestori di energia e gas, per non contribuire con le nostre bollette alla costruzione dell'inceneritore. Abbiamo parlato di denaro e finalmente abbiamo avuto una risposta.


Ci portano in tribunale.


Non solo Iren ha denunciato l'associazione per la campagna Boicottiren, ma sopratutto ha citato in giudizio i tre ideatori della campagna, rei di aver suggerito alle persone di esercitare il loro diritto di consumatori consapevoli.

Una partita di carte bollate, avvocati e tanti soldi per le spese legali. Soldi che non abbiamo.


L'Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse combatte da sola. Davide contro Golia. Ora Golia chiede ad un giudice di privarci della fionda.

Siamo amareggiati, ma ancor di più, siamo determinati a continuare.

Il GCR porterà avanti una lotta per tutti, per avere chiarezza e sicurezze sul nostro futuro. Per guadagnarci il diritto alla salute e il diritto a poter esprimere liberamente il proprio pensiero. Una lotta impari, ma doverosa.


Perché Parma è nostra, tocca a noi difenderla e a tutti i cittadini che credono in questa battaglia e vorranno sostenerla.

Stiamo raccogliendo firme a sostegno del GCR per la causa legale in corso.


Se anche tu ritieni ingiusta questa causa e vuoi sostenerci potrai trovarci:

- martedì 7 giugno presso i Nostri Borghi, v.XX Settembre 21/A dalle ore 21 alle 22.30

- sabato 11 giugno presso il mercato contadino dell'Annunziata in via D'Azeglio dalle 10 alle 12

- lunedì 13 giugno i Nostri Borghi, v.XX Settembre 21/A dalle ore 21 alle 22.30

- martedì 14 giugno i Nostri Borghi, v.XX Settembre 21/A dalle ore 21 alle 22.30

E' inoltre possibile firmare a sostegno del GCR per manifestare la propria solidarietà presso L5A Ecologia, in via Garibaldi 42/d a Parma.

Puoi anche scaricare il modulo al seguente link


http://www...gestionecorrettarifiuti.it/..boicottaggio-iren/sostienici...php .. e farlo firmare ai tuoi amici.


E' importante però che lo riconsegni a L5A Ecologia entro le ore 13 del giorno 15 giugno.

Maria Ricciardi x Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse

mariarg@liberacittadinanza.it


FACCIAMOLO GIRARE :)

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