Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

giovedì 14 marzo 2013

Intanto ecco cosa accade in discarica a Roncigliano .. ..

(In foto:ore 17,50, automezzo AMA in uscita dalla discarica di Albano)

Con la pioggia e col sole. 
Dall’alba al tramonto. 
Dal lunedì al sabato. 
Ininterrottamente. 

5 automezzi AMA in soli 25 minuti, dalle 17,25 alle 17,50. 

Saranno, in tutto, 22 camion al giorno? 

Verranno scaricate, al massimo, 
150 tonnellate di spazzatura indifferenziata romana al giorno 
come previsto nel decreto Clini? 

E, soprattutto, questa spazzatura indifferenziata, 
verrà rispedita per intero al mittente? 

Chi controllerà, infine, che all’interno della discarica 
di Roncigliano non avvenga un illecito interramento? 

Come potete ben vedere dalla foto, 
non vi è in corso alcun controllo

I PROSSIMI APPUNTAMENTI NO INC:

- VENERDì 15 MARZO, Domani ore 10,00, Consiglio Comunale Straordinario sul tema rifiuti, Palazzo Savelli, sede del Comune di Albano Laziale.  
IMPORTANTISSIMO!!!
per discutere e deliberare su situazione discarica ed inceneritore di Albano.   LE DECISIONI DI DOMANI SI RIPERQUOTERANNO SULLE GENERAZIONI CHE VERRANNO.  TUTTI PRESENTI!!!
AD ALBANO NON SI PASSA !!  NON VE LO FAMO FA  !!
 
 
- GIOVEDI 28 MARZO, dalle ore 09,00 alle ore 12,00, Sit-In sotto la sede del Tar del Lazio, via Flaminia n. 189. 
Aspetteremo l’esito dell’udienza sotto le finestre dei giudici amministrativi che, più d’un volta, hanno accolto le sacrosante ragioni dei cittadini e dei Comuni dei Castelli Romani.
 

- SABATO 6 APRILE, ore 15,00 piazza Mazzini, Albano, Corteo No Inc. 
L’undicesimo corteo per dire, ancora una volta: 
No all’Inceneritore dei Castelli Romani, No al VII invaso della discarica di Roncigliano e Sì alla Raccolta differenziata porta a porta associata a riduzione, riciclo e riuso.

Tutta, ma davvero Tutta la cittadinanza, 

è invitata a partecipare attivamente e a non delegare.

NON MANCATE !!!



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