Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

domenica 4 aprile 2010

Commento da imbuteria su 22 Ottobre 2009

Accordo regionale per il fotovoltaico 'chiavi in mano'
Mercoledì 21 ottobre 2009, 22:24 | Toscana Pubblica | Commenta


Accordo regionale per il fotovoltaico 'chiavi in mano' Un accordo regionale rivolto a cittadini e imprese per l'installazione “chiavi in mano” di pannelli fotovoltaici capaci di produrre energia elettrica sfruttando i raggi del sole è stato siglato questa mattina presso la Regione Toscana dalla Cna, la Confederazione nazionale dell'artigianato e da Energia futura, l'azienda nata nello stabilimento dell'ex Electrolux di Scandicci. L'intesa, valida fino al 2015, prevede la fornitura, a prezzi vantaggiosi, di moduli fotovoltaici e delle relative strutture di sostegno realizzati con tecnologie di avanguardia.

"Si tratta – commenta l'assessore regionale all'energia e all'ambiente, Anna Rita Bramerini presente alla firma dell'accordo – di una doppia buona notizia e di un'intesa utile per l'economia e importante per cittadini e imprese. E' doppia mente buona perchè testimonia della vitalità dell'azienda nata da una lunga crisi produttiva e lo è anche perchè pone le premesse per un ulteriore sviluppo della produzione di energia dal sole, che nell'ultimo anno è mezzo è cresciuta, anche grazie ai finanziamenti regionali di oltre sei volte ed è destinata a proseguire".

Il costo medio per l'installazione di un impianto fotovoltaico di tipo familiare è di circa 5.000 euro a kilowatt. Considerando che in genere i consumi familiari si attestano su 3 kw, per soddisfare interamente il fabbisogno di una famiglia è necessario un investimento di circa 15.000 euro, che si ammortizzano in 7 anni. Nel caso di impianti più potenti, il costo diminuisce in proporzione.

"La collaborazione fra Cna Toscana – aggiunge il presidente della Confederazione, Valter Tamburini - che associa nella regione circa 45.000 imprese di cui oltre 15.000 del s ettore edilizia e installazione impianti, ed Energia Futura, la società che nella sede di Scandicci produce pannelli fotovoltaici, prospetta un inedito modello di filiera corta: il fotovoltaico a chilometri zero. Due gli obiettivi dell’accordo per gli imprenditori Cna: acquistare ai prezzi migliori e contribuire a rendere lo stabilimento di Scandicci punto di riferimento in Toscana per gli impianti fotovoltaici e un centro di ricerca e produzione per le energie alternative".

L'accordo prevede la possibilità di acquistare i pannelli online, a prezzi che comprendono anche il trasporto all'interno della regione.

"Accordi come questo – afferma Massimo Fojanesi, amministratore delegato di Energia Futura - confermano quanto il nostro gruppo ritenga strategico un forte legame con il territorio e l'inclusione degli artigiani installatori nelle politiche di sviluppo industriale della nostra azienda, per arrivare insieme alla costruzione di una vera e propria filiera toscana e italiana certificata del fotovoltaico".

In base all'accordo sottoscritto questa mattina, l’impresa che installa l’impianto fotovoltaico (ma ciò vale anche per il solare termico) fornisce al cliente (cittadino o azienda che sia) un servizio completo: dalla presentazione del progetto alla parte tecnica (con il lavoro di installazione e messa in funzione dell’impianto), allo svolgimento di tutte le pratiche amministrative e burocratiche, comprese quelle per la richiesta delle agevolazioni pubbliche e anche per eventuali finanziamenti da parte di istituti bancari e istituti di credito.

di Tiziano Carradori 

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