Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

martedì 10 gennaio 2012

l'ennesima truffa dei democratici dirittumanisti

Human Rights Heroes


Che la democrazia sia un furto lo diciamo da tempo: partiti che si auto-propagandano con i soldi pubblici e alimentano il circolo vizioso del voto nei loro confronti; un voto, fra l'altro, simile per ogni entità essendo tutti i gruppi liberal democratici, capitalisti, asserviti agli Stati Uniti e al libero mercato.
Anche che i diritti umani siano una fesseria è stato detto e ridetto; chi definisce diritti di carattere globale validi per tutti? Chi ha il potere di imporli in ogni angolo del globo? Come mai vengono sempre applicati nell'interesse degli Stati Uniti (e coincidono con le loro strategie) e mai se a violarli sono gli stessi Usa o Israele?
Queste ed altre questioni sono all'ordine del giorno, e di certo chi ha voglia potrà approfondire e schiarirsi le idee.
A noi interessa sottolineare che ancora di più la burla diventa gigantesca quando democrazia (specialmente virtuale e diretta) e diritti umani coincidono. E' il caso diAmnesty International che sul proprio sito lancia la campagna "Vota il tuo eroe dei diritti umani". Bene, sebbene internet sia del tutto controllato e tenuto d'occhio dai grandi gruppi situati negli Usa, succede che non tutti gli utenti temono conseguenze penali (anche se Obama ha approvato la legge per cui si può finire in galera senza processo e senza giudizio) e votano Muammar Gheddafi proprio eroe.

Quest'ultimo, fra l'altro, prima della guerra voluta dall'occidente nei confronti del popolo libico stava per ricevere un premio proprio sui diritti umani: http://libyanfreepress.wordpress.com/2011/11/14/gaddafi-stava-per-ricevere-un-riconoscimento-onu-per-i-diritti-umani/
Inoltre proprio il leader libico aveva fondato un premio sui diritti umani: http://en.wikipedia.org/wiki/Al-Gaddafi_International_Prize_for_Human_Rights
Però i fautori dei diritti umani non possono accettare che un nemico degli Usa sia l'eroe del bene ed ecco allora che i campioni della democrazia e dei diritti umani falsificano il voto.

Lo falsificano cambiando la data della scadenza come potete vedere in queste due pagine:
Lo falsificano cambiando in corsa le regole e consentendo il voto solo ai cittadini americani (probabilmente più idioti degli altri e di certo più corrispondenti agli interessi Usa, non credete?)
Per il resto linkiamo un video che documenta la storia di tale truffa:

http://youtu.be/6inomCZIFtQ
Per concludere questo breve pezzo, vogliamo sottolineare ancora una volta la morale: la democrazia e i diritti umani sono cagate pazzesche; i loro sostenitori sono dei falsi truffatori che tentano continuamente di imporre al mondo i propri interessi e la propria visione.

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