Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

domenica 14 luglio 2013

messaggio per il bambino che é in te

http://youtu.be/BNmVuBqoHm4

Ciao
Solo il bambino che è in te potrà capire questo
Quindi spegni la tua "tele-ragione"
e rilassati.
Lo specchio ha visto il tuo viso
Ti ha fatto credere che ragione e verità sono la stessa cosa,
ma non è così.
La ragione è una visuale a metà
come quella dello specchio,
e la verità
è una visione totale
a 360 gradi.

La vita è un gioco
non un confronto
Noi bambini la giochiamo.
Gli adulti si contendono i punti.
Questa è la differenza.
Quando sei di fronte allo specchio, quello che vedi non sei tu.
E' un negativo di te.
Perché hai gli occhi al rovescio e stai vedendo dietro di te.
E' come camminare in avanti ma con gli occhi dietro la testa.

Noi creiamo la realtà con i nostri pensieri.
Sei quello che credi di essere.
La ragione vuole che tu abbia paura.
Paura di essere ridicolo,
paura di essere chi sei,
paura di dire la verità,
paura di parlarci in faccia,
paura degli esami,
paura di crescere.
Il suo gioco è farti dubitare,
far sì che tu non creda in te.
La verità è essere, la ragione è avere.
La verità è espressione, la ragione è preoccupazione.
E preoccuparsi è pregare che succeda quello che non vuoi.
Perché tutti siamo Uno,
come una scacchiera,
dove tutti i pezzi si muovono in contemporanea,
le regine ballano con i pedoni,
i re sono fratelli degli alfieri.
NESSUNO PERDE PERCHE' TUTTI VINCONO.
Siamo creatori perché siamo bambini.
Non ti ricordi quando combinavi marachelle?
Immaginavi di essere Dio.
Giocavi addirittura con la terra!
Ecco, di questo si tratta.
Di tornare a giocare con la Terra.
Benvenuto nel regno dell'amore,
dove vivere e giocare sono la stessa cosa.
Già lo sai...
La verità ha un gusto migliore!

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