Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

domenica 30 settembre 2012

MA .. .. C'E' CHI DICE NO !!

LISBONA - TUTTI DEVONO SAPERE COSA STA ACCADENDO A LISBONA !! NESSUNO NE STA PARLANDO.  FACCIAMO GIRARE LA VOCE !!

In solidarietà verso il movimento spagnolo e portoghese e per organizzare anche qui un' alternativa SERIA come in Spagna, 
vi aspettiamo in Piazza di Spagna (Roma) dalle 15 di domani (30/09/2012) in poi.  Ci saranno anche alcuni ragazzi che hanno partecipato alla protesta spagnola di questi giorni.
VOGLIAMO I PARLAMENTARI IN CARCERE PER ALTO TRADIMENTO
AL POPOLO ITALIANO:  NAPOLITANO & MONTI IN PRIMIS !!

QUESTA FOTO DEGLI SCONTRI A MADRID VIENE CENSURATA
RIPETUTAMENTE DA FACEBOOK - CONDIVIDIAMOLA
NON SARA' CERTO LA REPRESSIONE A FERMARCI !!

1 commento:

  1. Fonte: Ansa.it

    MADRID - Continua l'escalation della disoccupazione in Spagna, che a settembre ha registrato quasi 80.000 nuovi senza lavoro, pari a un aumento dell'1,72% rispetto al mese di agosto, secondo i dati diffusi oggi dal ministero del lavoro e della previdenza sociale. Il numero complessivo di disoccupati tocca quota 4.705.278 persone, pari a un +11,3% su base annua. La disoccupazione aumenta in tutti i settori, agricoltura, industria, costruzione e servizi. In quanto alla contattazione, a settembre sono stati registrati un totale di 1.241.191 contratti di lavoro, pari al 10,9% in meno che nel settembre 2011, dei quali solo 98.002 a tempo indeterminato, equivalenti al 7,9% del totale (-6,4% su base annua). La Spagna mantiene il record di disoccupati nell'insieme dell'Unione Europea, secondo i dati Eurostat, con un tasso del 25,1% della popolazione ad agosto, rispetto alla media dell'11,4% del'eurozona e del 10,5% della Ue a Ventisette.

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