Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

mercoledì 21 novembre 2012

Gaza. E' Tregua dalle 20 italiane


Hamas condanna l'uccisione sommaria ieri pomeriggio nelle strade di Gaza city di sei presunti collaborazionisti di Israele.  Musa Abu Marzouk, numero due del movimento islamico che dal 2007 controlla Gaza, ha scritto oggi sul suo profilo Facebook che "la punizione di coloro che sono coinvolti nell'assassinio dei nostri leader e dei nostri fratelli deve avvenire in linea con la legge palestinese".  Abu Marzouk ha percio' chiesto alle autorita' di governo di garantire che nessuno agisca contro la legge.  "Le modalita' dell'uccisione (dei collaborazionisti) e le immagini successivamente postate in internet sono inaccettabili", ha aggiunto il leader di Hamas.  L'esecuzione sommaria di ieri e' stata rivendicata dalle Brigate Ezzedin al Qassam, l'ala militare del movimento islamico.

ORE 14.05
Quattro morti nel bombardamento a Beit Hanun.  Ne sono stati identificati tre:  Talal Al-Asala, il figlio Aiman Al Asalai e la figlia Hadeel Al Asalai.

ORE 14.03
Il segretario della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha detto che i continui bombardamenti su Gaza "rientrano tra i crimini di guerra e i crimini contro l'umanità" e chiede che Israele sia giudicato dalla Corte Internazionale di Giustizia.

ORE 13.56
Due i morti nel bombardamento di una stazione di benzina a Al-Khazandar a Gaza City:  Mohammad al-Shqar, 22 anni, e Mahmoud Abu Khusa, 13.

ORE 13.44
Un uomo è rimasto ucciso nel bombardamento di una stazione di benzina a Al-Khazandar a Gaza City.

ORE 13.19
Il valico di Kerem Shalom, a Sud del confine tra Gaza e Israele, l'unico utilizzato per il passaggio di beni, è rimasto chiuso anche oggi per ragioni di sicurezza.  Raed Fattouh, funzionario palestinese responsabile del passaggio dei beni verso Gaza, è stato informato da Israele che il valico non sarebbe stato riaperto.

ORE 13.39
Il segretario di Stato Usa Hillary Clinton è arrivata in Egitto, dopo aver incontrato stamattina Abbas a Ramallah e Netanyahu a Gerusalemme.  Al Cairo incontrerà il presidente egiziano Morsi per discutere della tregua.

ORE 13.16
Le forze israeliane hanno lanciato numerosi attacchi missilistici su Gaza dopo che una bomba ha colpito un autobus a Tel Aviv, ferendo 16 civili palestinesi (Foto: RT News).



ORE 13.07
Il governo israeliano, in seduta speciale (presenti nove ministri), si è riunito per discutere di quanto accaduto a Tel Aviv stamattina.

ORE 13.04
Il segretario generale della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha fatto sapere che l'Iraq ha richiesto un meeting dei capi di Stato per discutere delle violenze contro Gaza:  "L'Iraq ha chiesto un meeting dei capi di Stato arabi per discutere dei rischi a cui è esposta la regione dopo l'aggressione israeliana a Gaza.  Abbiamo invitato tutti i Paesi membri della Lega Araba, ora siamo in attesa di risposta".

ORE 13.00
Secondo quanto riportato dal sito israeliano Ynet News, la polizia ritiene che l'esplosivo che ha fatto esplodere il bus 66 a Tel Aviv sia stato nascosto precedentemente sotto un sedile.

ORE 12.57
Secondo i dati del Women's Center for Legal Aid and Counseling, un quarto delle vittime adulte a Gaza dal lancio dell'operazione militare israeliana sono donne.

ORE 12.52
A sette giorni dall'inizio dell'operazione militare israeliana, papa Benedetto XVI ha fatto appello ai leader palestinesi e israeliani di prendere "decisioni coraggiose" al fine di fermare le violenze, prima che contagino l'intero Medio Oriente. 
"Sto seguendo con grande preoccupazione l'escalation di violenza tra israeliani e palestinesi nella Striscia di Gaza.  I miei pensieri vanno alle vittime e a chi soffre.  Incoraggio le iniziative e gli sforzi di coloro che stanno cercando di giungere alla tregua".

ORE 12.47
Un'altra vittima dell'aggressione israeliana a Gaza, Mohammad Adnan Al Ashqar, un ragazzo di 22 anni.

ORE 12.45
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha fatto oggi appello a mostrare solidarietà con Israele contro Hamas, aggiungendo che Tel Aviv ha il diritto e il dovere di difendere i propri cittadini dai lanci di razzi:  "Non credo sia possibile immaginare, se non sei là, cosa significhi vivere nella paura che la tua famiglia sia colpita".

ORE 12.35
L'aviazione israeliana ha appena bombardato lo stadio di calcio Al Yarmouk a Gaza City con oltre dieci aerei da guerra:  numerose vittime.

ORE 12.32
Il portavoce di Hamas, Sami Abu Zuhrim, ha elogiato l'attentato ma non ha fatto alcuna dichiarazione su eventuali responsabilità del partito islamista nell'esplosione del bus 66 a Tel Aivi.  Hamas definisce l'attacco "la risposta naturale ai massacri israeliani a Gaza".

ORE 12.14
Secondo quanto riportato dal sito israeliano Ynet News, le prime indagini sull'esplosione a Tel Aviv rivelano che la presunta responsabile sarebbe una donna palestinese, travestita come fosse incinta.

ORE 12.05
Due palestinesi uccisi in un bombardamento a Khan Younis, a Nord di Gaza:  Ibrahim Abu Nasr, 60 anni, e sua figlia Ameera, 16.

ORE 11.40
Un'altra vittima a Gaza:  Faris Sabtiye, 23 anni, ucciso a Gaza City.
 

Dopo 164 vittime palestinesi, tra le quali tanti bambini, si chiude l'offensiva israeliana.  Morti, feriti e distruzioni.  Gaza paga un conto altissimo.  Cinque i morti in Israele
 mercoledì 21 novembre 2012 09:08

dalla redazione

Gaza, 21 novembre 2012, Nena News - Tensione altissima, proseguono i negoziati in Egitto per il cessate il fuoco e con essi i bombardamenti aerei israeliani su Gaza.  Nuovi lanci di razzi verso il territorio meridionale di Israele.  Manifestazioni oggi contro il segretario di Stato Hillary Clinton in visita a Ramallah.

La giornata di martedì 20
La giornata di lunedì 19.
La giornata di domenica 18.
La giornata di sabato 17.
La giornata di venerdì 16.
La giornata di giovedì 15

ORE 20.29
TREGUA:  La gente di Gaza sta scendendo in strada per festeggiare:  caroselli di auto, clacson, le strade di Gaza riprendono vita.

ORE 20.04
La foto del documento che indica i termini della tregua inviata alla BBC.
ORE 19.39
I dettagli dell'accordo tra Israele e Hamas:
- Israele fermerà l'operazione militare contro Gaza e tutti gli attacchi da terra, mare e cielo, comprese le incursioni ai confini e omicidi mirati;
- le fazioni palestinesi fermeranno le aggressioni da Gaza, inclusi lancio di razzi e attacchi ai confini;
- tutti i valichi saranno aperti da 24 ore dopo il cessate il fuoco, riducendo le limitazioni nel passaggio di beni e persone da e per Gaza;
- l'Egitto sarà garante del rispetto dei termini del cessate il fuoco.

ORE 19.11
Un palestinese è stato ucciso, un altro ferito, in un bombardamento a Deir al-Balah, dopo l'annuncio della tregua imminente.

ORE 19.09
Ad un'ora dalla tregua continuano i bombardamenti aerei su Gaza.

ORE 19.00
Il premier israeliano Banjamin Netanyahu, in una nota diffusa poco fa, ha detto di aver accettato di "dare una possibilità" alla proposta di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza presentata dalla mediazione egiziana.  Il suo ufficio ha precisato che Netanyahu ha avuto un colloquio telefonico con il presidente americano Barack Obama "accettandone la raccomandazione" di acconsentire a una tregua.

ORE 18.45
ANNUNCIATA LA TREGUA TRA ISRAELE E HAMAS

E' tregua dalle ore 20 italiane tra Israele e Hamas.  Lo hanno annunciato al Cairo il segretario di stato Hillary Clinton e il ministro degli esteri egiziano Kamal Amr.  Ad anticipare la notizia erano stati la televisione qatariota al Jazeera, il quotidiano di Tel Aviv Yediot Ahronot e una fonte di Hamas.  Israele dichiarera' una tregua unilaterale, alla quale seguira' un analogo annuncio da parte delle fazioni palestinesi.  Rispetto all'accordo per la fine delle ostilita' raggiunto quattro anni fa dopo l'offensiva Piombo Fuso, ci sarebbe un impegno egiziano a contrastare il contrabbando di armi attraverso i tunnel che collegano il Sinai alla Striscia, e allo stesso tempo un allentamento del blocco navale israeliano di Gaza a vantaggio dei pescatori palestinesi. Cessano finalmente di sparare le armi, dopo una settimana di sangue.  Oggi si sono registrati pesanti bombardamenti che hanno fatto una ventina di morti a Gaza, tra i quali alcuni bambini.  In Israele l'esplosione di una bomba a bordo di un autobus nel cuore di Tel Aviv ha fatto 21 feriti.

ORE 18.28
Ancora corpi tra le macerie di Al-Mughraqa:  Muhammad Abu Uteiwi, Ahmad Abu Kamil, Mahmoud Abu Uteiwi, Nidal Hassan e Muhammad Abu Ubeid.  Due i morti a Rafah, uccisi da un bombardamento mentre viaggiavano in motocicletta.

ORE 18.25
Fonti palestinesi riferiscono ad Al Jazeera che la tregua sarà annunciata tra due ore dal presidente egiziano Morsi.
Fonti israeliane alla Reuters confermano, ma sottolineano che non finirà il blocco della Striscia.

ORE 18.07
Secondo il quotidiano israeliano Yediot Ahronot il cessate il fuoco potrebbe essere proclamato nelle prossime ore, seguendo lo schema negoziale già messo in atto alla fine (gennaio 2009) dell'offensiva "Piombo fuso".  Israele, secondo il giornale, dichiarerebbe una tregua unilaterale, alla quale seguirebbe un analogo annuncio da parte delle fazioni palestinesi.  Rispetto a quattro anni fa tuttavia vi sarebbero due importanti differenze:  un accordo scritto con l'Egitto per contrastare il contrabbando di armi attraverso i tunnel che collegano il Sinai alla Striscia di Gaza e un allentamento del blocco navale israeliano per favorire i pescatori palestinesi.  Yediot Ahronot pero' non cita fonti.

ORE 18.01
Identificati i tre palestinesi morti a Jabaliya e a al-Mugraba
si tratta di Ibrahim Muheisin, Rami Ubeid e Mahmoud Abu Uteiwi.

Ore 17:21
Un account Twitter di un ministro del governo israeliano è stato violato mercoledì.
Tra i tweet inviati dalla pagina appartenente al vice primo ministro Silvan Shalom anche messaggi come:  "Free Palestine. Fine dell'Occupazione.  Stop all'uccisione dei palestinesi" o "Benjamin Netanyahu è un assassino psicopatico sionista", mentre in altri si chiedeva il boicottaggio mondiale dei prodotti israeliani.  La pagina è stata offline per diverse ore.

ORE 17.05
Muhammad Bakr, 27 anni, è morto oggi per le ferite riportate due giorni fa nel quartiere Sabra di Gaza City.

ORE 16.58
Due cadaveri sono stati estratti dalle macerie di Gaza:  il primo nella zona di Mighrafa a Gaza City, il secondo a Jabaliya.

ORE 16.27
Ilham Nabahim, 4 anni, è morta per le ferite riportate nel bombardamento del campo profughi al-Nuseirat.  La madre è rimasta ferita.

ORE 16.14
La Marina israeliana ha aperto il fuoco contro Gaza dal mare.

ORE 16.02
Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, è appena arrivato al Cairo dove incontrerà il presidente egiziano Morsi.

ORE 15.41
L'ambasciata degli Stati Uniti in Israele ha chiesto al proprio staff e a tutti i cittadini Usa in Israele di restare a casa fino a quando la polizia non avrà terminato le indagini sull'attacco al bus 66.  Ieri, l'ambasciata ha sospeso tutti i servizi.

ORE 15.36
L'UNRWA, agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, ha riportato che circa 10mila gazawi hanno trovato riparo in 12 scuole delle Nazioni Unite.

ORE 15.32
La vittima nel bombardamento contro l'agenzia stampa AFP è un bambino palestinese di sei anni:  Abdul Rahman Majdi Naeem.  Corrispondenti dell'AFP arrivati sulla scena hanno raccontato che l'edificio ha subito pochi danni, eccetto per il settimo piano, centrato dal missile israeliano.  Un fotografo ha riferito che il bambino è stato portato subito all'ospedale Shifa, dove è deceduto.

ORE 15.28
L'ufficio dell'agenzia stampa francese AFP è stato colpito da un attacco aereo israeliano.  Nel raid è stata uccisa una persona, ma le fonti dell'agenzia dell'AFP riferiscono che nessuno dello staff è stato ferito.

ORE 14.50
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, si è detto "scioccato" dall'attacco al bus di Tel Aviv, aggiungendo che nulla giustifica aggressioni a civili.

ORE 14.48
Scontri in corso al checkpoint 300 tra Gerusalemme e Betlemme tra esercito israeliano e manifestanti palestinesi.

ORE 14.34
Un bambino di due anni, Abdul Rahman Naem, è stato ucciso nel bombardamento di una zona residenziale di Gaza City.

ORE 14.15   
Hamas condanna l'uccisione sommaria ieri pomeriggio nelle strade di Gaza city di sei presunti collaborazionisti di Israele.  Musa Abu Marzouk, numero due del movimento islamico che dal 2007 controlla Gaza, ha scritto oggi sul suo profilo Facebook che "la punizione di coloro che sono coinvolti nell'assassinio dei nostri leader e dei nostri fratelli deve avvenire in linea con la legge palestinese".  Abu Marzouk ha percio' chiesto alle autorita' di governo di garantire che nessuno agisca contro la legge. 
"Le modalita' dell'uccisione (dei collaborazionisti) e le immagini successivamente postate in internet sono inaccettabili", ha aggiunto il leader di Hamas.  L'esecuzione sommaria di ieri e' stata rivendicata dalle Brigate Ezzedin al Qassam, l'ala militare del movimento islamico.

ORE 14.05
Quattro morti nel bombardamento a Beit Hanun.  Ne sono stati identificati tre:  Talal Al-Asala, il figlio Aiman Al Asalai e la figlia Hadeel Al Asalai.

ORE 14.03
Il segretario della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha detto che i continui bombardamenti su Gaza "rientrano tra i crimini di guerra e i crimini contro l'umanità" e chiede che Israele sia giudicato dalla Corte Internazionale di Giustizia.

ORE 13.56
Due i morti nel bombardamento di una stazione di benzina a Al-Khazandar a Gaza City:  Mohammad al-Shqar, 22 anni, e Mahmoud Abu Khusa, 13.

ORE 13.44
Un uomo è rimasto ucciso nel bombardamento di una stazione di benzina a Al-Khazandar a Gaza City.

ORE 13.19
Il valico di Kerem Shalom, a Sud del confine tra Gaza e Israele, l'unico utilizzato per il passaggio di beni, è rimasto chiuso anche oggi per ragioni di sicurezza.  Raed Fattouh, funzionario palestinese responsabile del passaggio dei beni verso Gaza, è stato informato da Israele che il valico non sarebbe stato riaperto.

ORE 13.39
Il segretario di Stato Usa Hillary Clinton è arrivata in Egitto, dopo aver incontrato stamattina Abbas a Ramallah e Netanyahu a Gerusalemme. Al Cairo incontrerà il presidente egiziano Morsi per discutere della tregua.

ORE 13.16
Le forze israeliane hanno lanciato numerosi attacchi missilistici su Gaza dopo che una bomba ha colpito un autobus a Tel Aviv, ferendo 16 civili palestinesi (Foto: RT News).

ORE 13.07
Il governo israeliano, in seduta speciale (presenti nove ministri), si è riunito per discutere di quanto accaduto a Tel Aviv stamattina.

ORE 13.04
Il segretario generale della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha fatto sapere che l'Iraq ha richiesto un meeting dei capi di Stato per discutere delle violenze contro Gaza:  "L'Iraq ha chiesto un meeting dei capi di Stato arabi per discutere dei rischi a cui è esposta la regione dopo l'aggressione israeliana a Gaza.  Abbiamo invitato tutti i Paesi membri della Lega Araba, ora siamo in attesa di risposta".

ORE 13.00
Secondo quanto riportato dal sito israeliano Ynet News, la polizia ritiene che l'esplosivo che ha fatto esplodere il bus 66 a Tel Aviv sia stato nascosto precedentemente sotto un sedile.

ORE 12.57
Secondo i dati del Women's Center for Legal Aid and Counseling, un quarto delle vittime adulte a Gaza dal lancio dell'operazione militare israeliana sono donne.

ORE 12.52
A sette giorni dall'inizio dell'operazione militare israeliana, papa Benedetto XVI ha fatto appello ai leader palestinesi e israeliani di prendere "decisioni coraggiose" al fine di fermare le violenze, prima che contagino l'intero Medio Oriente.
"Sto seguendo con grande preoccupazione l'escalation di violenza tra israeliani e palestinesi nella Striscia di Gaza.  I miei pensieri vanno alle vittime e a chi soffre.  Incoraggio le iniziative e gli sforzi di coloro che stanno cercando di giungere alla tregua".

ORE 12.47
Un'altra vittima dell'aggressione israeliana a Gaza, Mohammad Adnan Al Ashqar, un ragazzo di 22 anni.

ORE 12.45
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha fatto oggi appello a mostrare solidarietà con Israele contro Hamas, aggiungendo che Tel Aviv ha il diritto e il dovere di difendere i propri cittadini dai lanci di razzi:  "Non credo sia possibile immaginare, se non sei là, cosa significhi vivere nella paura che la tua famiglia sia colpita".

ORE 12.35
L'aviazione israeliana ha appena bombardato lo stadio di calcio Al Yarmouk a Gaza City con oltre dieci aerei da guerra: numerose vittime.

ORE 12.32
Il portavoce di Hamas, Sami Abu Zuhrim, ha elogiato l'attentato ma non ha fatto alcuna dichiarazione su eventuali responsabilità del partito islamista nell'esplosione del bus 66 a Tel Aivi.  Hamas definisce l'attacco "la risposta naturale ai massacri israeliani a Gaza".

ORE 12.14
Secondo quanto riportato dal sito israeliano Ynet News, le prime indagini sull'esplosione a Tel Aviv rivelano che la presunta responsabile sarebbe una donna palestinese, travestita come fosse incinta.

ORE 12.05
Due palestinesi uccisi in un bombardamento a Khan Younis, a Nord di Gaza: Ibrahim Abu Nasr, 60 anni, e sua figlia Ameera, 16.

ORE 11.40
Un'altra vittima a Gaza:  Faris Sabtiye, 23 anni, ucciso a Gaza City.

ORE 11.28
Secondo l'emittente tv israeliana Channel 10, ci sarebbe un'altra bomba all'interno del bus.  Diciotto feriti.  Un checkpoint temporaneo è stato disposto dalla polizia israeliana vicino al luogo dell'esplosione. 

ORE 11.20 
Esplosione in un bus a Tel Aviv.  Lo riporta il quotidiano israeliano Ha'aretz.  Non è ancora chiaro cosa abbia causato l'esplosione, la polizia sospetta che sia un attentato terroristico.  Dieci i feriti.  Un testimone riporta che al momento dell'esplosione era vuoto.  Lo scoppio è avvenuto nel viale Shaul ha-Melech.ORE 11.10La televisione Al Quds, vicina ad Hamas, ha reso noto che alle 9 di questa mattina due missili lanciati da velivoli israeliani hanno colpito la casa di Isam al-Dalis, uno stretto collaboratore del premier di Gaza, Ismail Haniyeh.  L'uomo, non era in casa, percio' e' sfuggito al tentativo di assassinio mentre un passante e' rimasto gravemente ferito

 ORE 11.06
È appena arrivato a Ramallah il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon.  Ad accoglierlo il ministro degli Esteri Ryad Al Maliki.  Nell'incontro ufficiale con il presidente palestinese Abu Mazen i due affronteranno gli ultimi sviluppi dell'aggressione a Gaza e gli sforzi per raggiungere una tregua.

ORE 10.49
Altra vittima del conflitto a Gaza:  Ahmad Abu 'Alaian di 15 anni, nella zona di Beni Suhela, morto in seguito a gravi ferite causate un raid israeliano nei giorni scorsi.

ORE 10.19
Manifestazioni violente in corso nei pressi del campo profughi di Sho'fat, al'Aisawie e Al-Ram (periferia di Gerusalemme).  Durante gli scontri sono stati feriti degli studenti a causa dell'ingente numero di gas lacrimogeni lanciati da parte dell'esercito israeliano.  Fonti sul posto riferiscono che i ragazzi stanno dando fuoco ad ai copertoni delle gomme delle macchine per bloccare l'accesso dell'esercito israeliano nelle strade principali adiacenti ai campi.

ORE 10.32
Nella conferenza stampa dopo il meeting tra Abbas e la Clinton, il capo negoziatore palestinese, Saeb Erekat, ha accusato Israele di essere il responsabile del ritardo nel raggiungimento della tregua, riporta l'inviata di Al Jazeera. Secondo Erekat, Israele sta ricattando la Palestina.

ORE 10.30
Nell'incontro con il presidente dell'ANP Abbas, Hillary Clinton ha ripetuto la posizione statunitense in merito alla richiesta di riconoscimento della Palestina come osservatore all'Onu: 
gli Usa voteranno contro.

ORE 10.05
Il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, terrà un secondo meeting con il primo ministro israeliano Netanyahu, il ministro degli Esteri Lieberman e il ministro della difesa Barak, L'incontro si terrà residenza ufficiale di Netanyahu a Gerusalemme.

ORE 10.02
L'aviazione israeliana bombarda la sede governativa di Hamas, Abu Khadra, dove vengono rilasciate le carte di identità:  almeno sei le bombe sganciate sul complesso.

ORE 10.00
L'esercito israeliano ha arrestato 18 palestinesi in raid notturni nei campi profughi e i villaggi dell'area di Betlemme.

ORE 9.51
La Cina ospiterà domani un inviato dell'Autorità Palestinese, Bassam Al-Salhi, segretario generale del People's Party. Al-Salhi, in rappresentanza del presidente palestinese Abbas, resterà in Cina tre giorni.  "La Cina è molto attenta alla situazione attuale a Gaza - ha detto il portavoce del Ministero degli Esteri, Hua Chunying - La Cina è in contatto continuo con Israele, Palestina e altri Paesi".

ORE 9.45
Reso noto il nome del palestinese ucciso a Jabaliya:  Abdullah Asaliyeh.

ORE 9.43
Il sindacato dei lavoratori di Gerusalemme ha organizzato stamattina di fronte alla rappresentanza dell'Unione europea un sit-in protesta contro il silenzio dell'Unione Europea sull'aggressione a Gaza.
Oggi sciopero in tutta la Cisgiordania:  scuole chiuse e trasporti fermi.

ORE 9.27
Il ministro degli Esteri israeliano, Avigdor Lieberman, ha detto in un'intervista che il premier Netanyahu non prenderà decisioni in merito all'invasione via terra di Gaza prima delle elezioni del 22 gennaio prossimo:  "Il governo non può prendere una simile decisione a due mesi dalle elezioni.  Dovremo lasciare tale scelta al prossimo governo".

ore 9.10
Uno dei leader di spicco di Hamas, Mousa Abu Marzouk, ha condannato l'uccisione di sei uomini accusati di essere collaboratori di Israele, sottolineando che tali esecuzioni non hanno nulla a che vedere con il rispetto della legge.

ORE 9.07
Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU si riunirà oggi ad oltranza sulla questione Gaza nel caso in cui non si raggiunga la tregua.

ORE 8.45
Continuano le proteste contro la visita del segretario di Stato americano Hillary Clinton.  Le forze di sicurezza palestinesi stanno impedendo ai manifestanti di avvicinarsi al palazzo presidenziale.  Circa una trentina di palestinesi stanno protestando fuori dal quartier generale Al-Muqata'a. In seguito alla riunione con il presidente palestinese Abu Mazen, Hillary Clinton incontrerà il segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon.

ORE 8.55
Gaza City si e' svegliata dalla notte di bombardamenti più pesanti dall'inizio dell'offensiva israeliana.  Nelle ultime ore il bilancio delle vittime e' salito ad almeno 139 in conseguenza di attacchi aerei molto duri ovunque nella Striscia:  dal cielo, dal mare e dall'artiglieria che ha aperto il fuoco dalle postazioni di fronte alle città di Beit Lahiya e Beit Hanun.   
Un importante edificio di governo è stato letteralmente raso al suolo. Colpite anche tubature di combustibile che passavano sotto al confine con l'Egitto.  E' mancata l'energia elettrica in molti punti.  Il bilancio di morti e' incerto, sarebbe di almeno 6.  Hanno destato clamore anche gli attacchi aerei, definiti "chirurgici" da Israele, ad edifici dove si trovano gli uffici di diverse agenzie stampa internazionali, come l'Afp e l'AP.   
Il portavoce militare ha detto che sono stati distrutti centri di comunicazione di Hamas.  Poco fa sono ripresi i cannoneggiamenti dal mare sulla costa di Gaza.

ORE 8.42
Il portavoce dell'esercito, Yoav Mordechai, ha detto che Israele continuerà con i bombardamenti di Gaza, ma anche con il dialogo politico:  "L'IDF procederà con l'operazione e i bombardamenti oggi, allo stesso tempo partecipa al dialogo".

ORE 8.40
L'esercito israeliano ha deciso di ridurre il numero dei soldati al confine con Gaza dopo la morte di un caporale ieri, ucciso dal lancio di un missile.

ORE 8.30
Manifestazioni in corso a Ramallah per la visita di Hillary Clinton, segretario di Stato Usa, al presidente dell'ANP Abbas.

ORE 8.23
Bombardati nella notte almeno 100 siti da parte dell'aviazione israeliana. Sale il bilancio dei morti palestinesi: 141.

ORE 8.14
Nel corso della notte l'aviazione israeliana bombarda un compound a Rafah e la sede del ministero degli Interni. Colpita la stazione di polizia di Khan Younis.

ORE 2.05
Sarebbero almeno sei i palestinesi rimasti uccisi negli ultimi raid aerei israeliani. Dopo una breve pausa sono ripresi i bombardamenti

0RE 1.30
Una ondata di violenti raid aerei israeliani si e' registrata tra le 12.30-1 di questa notte su Gaza city e su altre citta' della Striscia di Gaza.  Le Brigate al-Qassam hanno risposto sparando cinque razzi Grad verso Ashdod e il Neghev.

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