Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

sabato 1 dicembre 2012

Oggi a Genzano alle 17.00 dibattito con la dottoressa Gentilini

Il Coordinamento NO-INC incontra il Sindaco di Albano.

Questo il risultato:
 
Giovedì 15 novembre, una delegazione del coordinamento No Inceneritore di Albano, dopo 20 giorni inutilmente trascorsi dalla presentazione di specifiche richieste al sindaco sulla grave situazione prodotta dalla discarica e dal progetto di inceneritore a Roncigliano, ha deciso di presentarsi in Comune. Al sindaco abbiamo chiesto conto d’inadempienze e mancati interventi. In particolare rispetto ai seguenti punti:
  1. Revisione dell’AIA del 2009 che autorizzava la costruzione dell’inceneritore e l’ampliamento della discarica per altre 500mila tonnellate. Il tutto alla luce del grave inquinamento delle falde sottostanti la discarica emerso dalle analisi effettuate dall’Arpa negli ultimi due anni, delle palesi irregolarità del VII° invaso, delle indagini epidemiologiche delle ASL che dire allarmanti è un eufemismo.
  2. Effettuazione senza altre perdite di tempo e senza limitazioni della Caratterizzazione idrogeologica dell’interno e dell’intorno della discarica, visto che nessuno l’ha mai fatto prima, vista l’esplicita diffida e la richiesta in tal senso della Provincia di Roma, dopo i ripetuti superamenti dei limiti di benzene, alometani, ferro etc. in ben sei pozzi spia.
  3. Chiedere e se necessario pretendere dal CNR-IRSA, ente pubblico, di monitorare anche l’interno della discarica, cosa che sta facendo per Cerroni ma che si rifiuta di fare per i Comuni interessati, capofila Albano. Considerato che il sindaco Marini ha deciso di accettare i limiti posti dal CNR, avallando il timore di quest’ultimo di scontentare il potente avvocato, anziché verificare eventuali comportamenti da codice penale dei dirigenti dell’Ente.
  4. Iniziativa legale e penale nei confronti del GSE che ha opposto immotivato rifiuto di accesso al contratto preliminare tra GSE e Co.E.Ma. richiesto dall’amministrazione comunale e relativo agli incentivi per l’inceneritore.
  5. Presa di posizione netta dell’amministrazione comunale contro i progetti Volsca Ambiente a Velletri e Power Oil system a Cancelliera per la combustione di biomasse da rifiuti urbani e oli esausti.
Le risposte del sindaco alle nostre richieste sono state una serie di NO, infarciti di provocazioni e tentativi di svicolare o bloccare gli interventi trincerandosi dietro questioni di “rispetto”.  

Lui che per primo manca di rispetto al suo dovere di tutelare la salute dei suoi concittadini e se ne esce con frasi allucinanti a proposito di “effetto fungo” delle ricadute inquinanti intorno alla discarica, come a dire che chi vive al villaggio Ardeatino e a Massimetta rischia meno di lui che abita a Cecchina, e altre amenità.

Nel merito dei problemi posti Marini non ha nessuna intenzione di forzare la mano al CNR, va bene così, senza analisi interne. Nessuna intenzione di prendere iniziative nei confronti del GSE. Non se ne parla neanche di rivedere l’AIA perché Provincia e Regione sono in campagna elettorale. Gli impianti di Velletri e Cancelliera, specie quest’ultimo, vanno benissimo e non inquinano perché lo sostiene il professore universitario delegato ai rifiuti e poi ricevono incentivi che il mercato non può ignorare.

Riteniamo ipocrita e provocatorio che il sindaco esponga in comune manifesti tricolori NO all’inceneritore quando, e oggi ce lo ha confermato, non c’è e non c’è stata una sola azione che abbia affiancato e supportato quella dei comitati dei cittadini irriducibilmente ostili a qualsiasi impianto minacci ambiente e salute già pesantemente compromessi dallo stato attuale dei nostri territori.
  
Prossime iniziative saranno organizzate per informare i cittadini!


  • Nel frattempo vi segnaliamo questo articolo uscito sull'ultimo numero del "Caffè dei castelli" che si occupa del ricorso presentato dal coordinamento contro l'inceneritore alla Corte Europea per i diritti dell'uomo (CEDU), mentre i sindaci dei comuni dei castelli romani...stanno a guardare!
Cliccando QUI potrete accedere al giornale on line 
e a pag.8 potete leggere l'articolo in questione.

Ma non ci fermiamo qui:

Stiamo preparando anche un ricorso in cassazione contro la sentenza del Consiglio di Stato!  Ma abbiamo bisogno di sostegno per affrontare le spese legali, quindi lanciamo un nuova raccolta fondi.

- Libreria le “Baruffe” (Piazza Carducci n. 3) di Albano Laziale
 (tutti i giorni, Domeniche comprese: 9,30 -13,00; 16,30 - 20,00).
- Palestra “Domus Gym” (località Fontana di Papa) di Ariccia, in via Innocenzo XII (traversa di via Ginestreto; dal Lunedì al Venerdì ore 8,30 – 21,30; Sabato ore 9,00 – 14,00).

- “Laboratorio culturale polivalente” di Tedone&Tedone, Cecchina (dal Lunedì al Sabato ore 9,30 – 13,00; 15,00-19,30), Via della Stazione Vecchia n. 22.

- On line, con ogni tipo di carta di credito, sul sito internet 
www.noinceneritorealbano.it:  sezione “sottoscrizioni”.
- alla posta, con versamento sulla carta ricaricabile dell’Associazione DIFFERENZIA-TI: POSTEPAY N. 4023 6005 7727 3339 intestata al Presidente RENATO SABELLI.

Infine Vi invitiamo:

sabato 1 dicembre alle ore 17 

l'aula consiliare del comune di  
Genzano di Roma ospiterà la Dott.ssa Patrizia Gentilini,


oncologa-ematologa dei Medici per l’ambiente (ISDE Italia) invitata ai Castelli Romani dall’associazione Differenzia-ti nell’ambito di 
PROGETTO RICICLO”.
Questa strepitosa ricercatrice ed attivista italiana, nota a livello internazionale per l’incisività e l’attendibilità delle proprie battaglie fondate su attente ricerche scientifiche, è referente nazionale della “Campagna Nazionale in Difesa del Latte Materno” e vicepresidente dell’AIL Forlì Cesena.
Patrizia Gentilini sarà ai Castelli Romani per affrontare con noi tematiche legate alla prevenzione primaria basata innanzitutto sulla necessità di tutela dell’ambiente correlata alla gestione e chiusura del ciclo dei rifiuti.

L’assemblea sostanzialmente prevede l’intervento di Patrizia Gentilini e, a seguire, un ampio spazio per domande, precisazioni ed interventi del pubblico.
Vi aspettiamo affinchè la partecipazione sia numerosa e interessata.

Nessun commento:

Posta un commento