Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

domenica 14 ottobre 2012

16 ottobre 2012

Giornata mondiale dell'alimentazione 2012, 

le cooperative agricole nutrono il mondo

 
 Pubblicato il 12 ott 2012 da AlterEco

La Giornata mondiale dell’alimentazione 2012
il 16 ottobre prossimo, è dedicata quest’anno alle cooperative agricole

Il 2012 è l’anno internazionale dedicato dalle Nazioni Unite alle cooperative e la giornata dell’alimentazione si concentra sul ruolo delle piccole grandi associazioni di produttori agricoli, pescatori e forestali nel contenimento della fame nel mondo.

Il ruolo delle cooperative nella sicurezza alimentare e nella promozione di metodi produttivi sostenibili è tanto cruciale quanto continuamente insidiato, come sottolinea il direttore della FAO, José Graziano da Silva, nel suo messaggio per la Giornata dell’Alimentazione:
Ogni giorno, i piccoli produttori di tutto il mondo continuano a dover affrontare ostacoli che impediscono loro di cogliere i frutti del loro lavoro e di contribuire alla sicurezza alimentare, non solo per se stessi ma per tutti, tramite una partecipazione attiva nei mercati.
In tre decenni di riduzione degli investimenti nazionali in agricoltura e nell’assistenza ufficiale allo sviluppo, milioni di piccoli produttori hanno incontrato difficoltà nell’affrontare e nel reagire alla variabilità e le crisi del clima, dei mercati e dei prezzi. Dopo la crisi alimentare del 2007- 2008 molti Paesi hanno rinnovato il loro impegno per debellare la fame nel mondo e migliorare i mezzi di sussistenza.  Ma in alcuni casi gli impegni verbali non sono stati seguiti da un concreto sostegno politico, programmatico e finanziario.  Non è stata colta l’opportunità di liberare dalla povertà i piccoli produttori sfruttando le impennate dei prezzi alimentari del periodo 2007-2008, spiega José Graziano da Silva.
Oggi abbiamo i mezzi per vincere la battaglia contro la fame nel mondo ma occorre fornire maggiore sostegno ai piccoli produttori:
Quello che serve è la creazione di un ambiente favorevole che consenta ai piccoli produttori di sfruttare pienamente le opportunità che si presentano.  Organizzazioni di produttori e cooperative forti sono un elemento essenziale di tale ambiente.
Nel video della FAO in calce al post alcune esperienze di successo delle cooperative nella tutela delle foreste, delle risorse ittiche e rurali, contro la povertà e la fame nel mondo, a favore della pace, della responsabilità nei confronti della comunità e dell’uguaglianza.

Via | FAO 


 

Nessun commento:

Posta un commento