Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

sabato 27 ottobre 2012

No inceneritore no discarica SI DIFFERENZIATA

Categoria: Ambiente e territorio Albano | Ambiente e Territorio Ariccia » 2pm - Oct 27, 2012
NO INCENERITORE, NO DISCARICA, SI ALLA DIFFERENZIATA!!! Rifiuti - Cittadini e Coordinamento No Inc ancora in lotta. Corteo contro la costruzione dell’Inceneritore e del settimo invaso della discarica di Roncigliano. Albano Laziale - Sabato 20 ottobre intorno alle ore 15,30 l’appuntamento è in Piazza Mazzini ad Albano Laziale, per incontrarsi e dare inizio al decimo corteo contro la costruzione dell’inceneritore e l’ampliamento della discarica di Roncigliano. Venerdi su diversi giornali è apparsa una notizia che il popolo del No Inc ha accolto con entusiasmo, e dalla Repubblica ne riportiamo il titolo dell’articolo “Truffa, estorsione e associazione a delinquere maxi-inchiesta su Cerroni, re delle discariche”. 
Il raduno si fa consistente da superare le mille persone, l’atmosfera è allegra e l’ottimismo è tra la gente. 
Telecountrynews intervista Daniele Castri che fa il punto della situazione ma, come sempre sostiene di non abbassare mai la guardia su argomenti scottanti come questo difatti sottolinea l’iniziativa di un banchetto per la raccolta delle firme per il ricorso alla Corte Europea di Strasburgo dei diritti dell’uomo. 
L’argomento del giorno sottolineato da TCN è la raccolta differenziata nei Comuni dei Castelli e nelle residenze dei cittadini partecipanti al corteo, presenti alla manifestazione alcuni Amministratori locali e politici della Regione Lazio tra i quali il Sindaco di Albano Laziale Nicola Marini, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Genzano di Roma Giorgio Ercolani, l’Assessore delegato del Comune di Castel Gandolfo  Massimo Zega e il Presidente dei Verdi alla Regione Lazio Nando Bonessio. 
La manifestazione come sempre ha voluto continuare a sensibilizzare la cittadinanza di Albano e di  Ariccia dove si è concluso il corteo, comunque della cittadinanza castellana e non, al fine che tutti  prendessero coscienza dei rischi per la salute che la popolazione corre oggi e correrà con la costruzione dell’ECOMOSTRO.  Grido ricorrente:  No all’inceneritore, no alla discarica, SI ALLA DIFFERENZIATA 
Telecountrynews ha realizzato il servizio video della manifestazione.

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