Comunicato di pubblica resistenza al DDL intercettazioni

Gentile Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in questi giorni, in queste ore, il Parlamento della Repubblica Italiana è impegnato in una corsa contro il tempo per una più che rapida approvazione del disegno di legge firmato dall'Onorevole Ministro della Giustizia Angelino Alfano e noto come "ddl intercettazioni".

Il provvedimento rappresenta una delle più drastiche limitazioni al potere d'indagine che compete ai magistrati inquirenti del nostro paese e, al contempo, la più dura, feroce e devastante limitazione al diritto costituzionale di informazione; il diritto di farla e il diritto di riceverla.

Il progetto di legge, per mezzo dei suoi punti fondanti, impedisce il racconto giornalistico su fatti giudiziari di pubblico dominio e privi di segreto, stabilisce pene detentive e pecuniarie pesantissime verso chiunque osi divulgare verità giudiziarie, introduce nuovi obblighi di rettifica per i blog minandone la sopravvivenza, trasforma in crimine il diritto dei cittadini vittime di crimini di raccogliere prove audio e video a dimostrazione del reato e stabilisce odiose discriminazioni tra forme di giornalismo, all'interno di una drammatica limitazione del diritto ad effettuare inchieste giornalistiche.

Il diritto all'informazione nelle sue forme più elementari, il principio di legalità e la ricerca della giustizia vengono totalmente smantellati da tale provvedimento.

Pertanto questo sito internet dichiara sin da adesso che, per imprescindibili motivi etici e in ragione della difesa del diritto alla libertà di parola e di stampa, solennemente sancito dalla Costituzione italiana e dalle leggi vigenti, in caso di approvazione in via definitiva e di conversione in legge, non potrà attenersi in alcun modo alle norme che compongono il disegno di legge sulle intercettazioni.

Questo sito si dichiara altresì .. per imprescindibili motivi sia etici che politici .. deberlusconizzato .. demontizzato .. degrillizzato

mercoledì 31 ottobre 2012

SECONDA GIORNATA DEL GUERRILLA GARDENING ITALIANO


- SECONDA GIORNATA DEL GUERRILLA GARDENING ITALIANO -

4 NOVEMBRE 2012

Il 4 novembre 2011 si è celebrata la prima GIORNATA DEL GUERRILLA GARDENING ITALIANO durante la quale tutti i gruppi di Guerrilla Gardening di Italia hanno svolto un intervento verde di lotta al degrado nella propria città.

I Giardinieri Guerriglieri in Italia sono tantissimi e continuano a nascere gruppi in tutte le regioni, città e quartieri; ogni gruppo ha combattuto diverse battaglie, cercando di riconquistare spazi di verde in città. Ovunque si sente parlare di nuovi giardini condivisi, di aiuole profumate, di orti urbani e di fantasiose lotte al degrado. La rivolta del verde sta dilagando con radici sempre più fitte e forti.

La data (ironica e provocatoria) è stata scelta per un motivo ben preciso: anche noi, come i militari nel giorno della "Festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate", vogliamo mostrare le nostre "armi" (gli attacchi con le zappe, i rastrelli, le bombe di semi), nella speranza di dare un segnale molto forte che riporti l’attenzione al verde urbano e allo stesso tempo rilanciare il significato di Unità Nazionale" visto che i gruppi di Guerrilla Gardening si snodano dal nord al sud.
CONTRO TUTTE LE GUERRE NEL MONDO,
L’UNICA GUERRA POSSIBILE È QUELLA AL DEGRADO!

Anche quest’anno siamo pronti a festeggiare la nostra guerrilla in tutta Italia, con il nostro entusiamo!

Vorremo anche proporre a tutti i gruppi che parteciperanno e che festeggeranno con noi questa giornata di piantare più alberi possibile in modo da lasciare un segno più vistoso, prezioso e duraturo negli anni.

Per chi non avrà la possibilità di mettere a dimora un albero non importa, l’importante è lasciare un segno di speranza, di colore, di profumo, di bellezza.

I guerriglieri verdi che aderiscono all’iniziativa si ritrovano su Facebook nel gruppo Guerrilla Gardening Italia, aperto a chiunque voglia partecipare. Su Facebook e sui rispettivi siti/blog di ogni gruppo vengono postati tutti gli aggiornamenti sull’iniziativa.

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